domenica 26 agosto 2007

"ESTATE LENOLESE 2007 " Esempio di efficienza e sana partecipazione

Parlando delle numerose manifestazioni che si sono tenute nel corso dell'estate che sta giungendo al termine, il bilancio che presentiamo è senz'altro positivo. COINVOLGIMENTO, QUALITA', QUANTITA' E SODDISFACIMENTO DI TUTTI I GUSTI sono state le caratteristiche di un programma che ha richiamato l'interesse di una moltitudine di persone alle iniziative proposte.
La macchina organizzativa è partita come sempre sul finire dell'inverno quando gli assessorati competenti hanno iniziato a contattare i gruppi; successivamente hanno chiamato a collaborare le associazioni presenti nel territorio allo scopo di offrire nuovamente, alla popolazione e ai turisti, delle serate all'insegna della cultura, dello spettacolo e dello sport.
Agire per il bene del paese comprendendo l'importanza "di esserci": è stato questo lo slogan del Comune che ha sempre garantito a tutte le associazioni coinvolte il proprio apporto logistico. L'incoraggiamento amministrativo, concretizzatosi anche questa volta mettendo a disposizione mezzi, uomini, strutture, passione e impegno personale, è stato fondamentale per la riuscita dell'Estate Lenolese 2007.
La qualità delle iniziative è stata suffragata da una sempre numerosa partecipazione di concittadini e non, che hanno riempito l'anfiteatro ma anche altri luoghi del paese (in alcune occasioni sono state raggiunte le mille presenze).
Nel programma c'è stato di tutto, a conferma della volontà di andare incontro il più possibile ai vari desideri popolari con una notevole attenzione anche a tutte le fasce di età. L'impegno maggiore, si può senz'altro affermare, è stato proprio questo, in risposta a quanti giustamente pretendevano un'estate variegata a livello di spettacoli senza comprometterne la qualità.
A tutti coloro che hanno collaborato, giungano i nostri ringraziamenti più sinceri.

venerdì 10 agosto 2007

CONTINUARE AD AFFRONTARE I PROBLEMI AMMINISTRATIVI O DECIDERE GIA' IL CANDIDATO ? Scelgo la prima ipotesi

La vita politica mi ha insegnato innanzitutto che bisogna fare molta attenzione alle provocazioni. Quando sembra che una persona voglia farti notare qualcosa o voglia darti un consiglio solleticando l'amor proprio, quello deve essere il momento di maggiore allerta. Me ne sono capitate tante di queste situazioni. Io però ascolto e leggo sempre, assimilo, mi faccio un'idea. Il mio atteggiamento può dare l'impressione di essere distaccato, ma non è mai così.
Un'altra esperienza di vita politica mi porta a dire che ognuno di noi ha sempre avuto attorno degli amici che sbagliano. Capita anche adesso. E più si sbaglia, più si dovrebbe imparare. Pertanto, considerato il lungo periodo che ancora intercorre per arrivare alle elezioni comunali, mi sembra sbagliato e inopportuno (ed anche destabilizzante) discutere già da ora delle candidature che, non lo dimentichiamo, devono essere sostenute da un programma. I problemi quotidiani da affrontare sono tanti e non posso perdere tempo dietro questioni per me a tutt'oggi insignificanti. D'altronde in questo mandato amministrativo abbiamo ottenuto numerosi finanziamenti a seguito dei quali abbiamo grosse questioni da portare a termine (parcheggi, servizi pubblici, piazze, strade interne ed esterne, ed altre in ogni settore).
Questa non è la stagione delle decisioni politiche importanti e chi pensa che è meglio cominciare a discutere adesso sulle scelte da fare, al momento opportuno vi giungerà notevolmente affaticato.
Per adesso possiamo parlarne in generale. Sappiamo tutti (anche quelli che filosofeggiano alleanze alternative-omogenee "per il bene di Lenola") che in questo comune sono decenni che non si gioca una partita destra contro sinistra. Basti pensare al fatto che l'elettorato locale non guarda ai simboli di partito ma alle persone. Chi sostiene il contrario, per me vuole solo gettare fumo negli occhi. Poi .... la politica è l'arte dell'impossibile.
In un paese come il nostro, dove le elezioni comunali sono influenzate molto dalle conoscenze, dalle parentele, dalla reciproca stima e, purtroppo, dai personalismi, coloro che hanno potenzialità da esprimere (e ci sono in varie parti) a mio parere non dovrebbero trovarsi contro. Occorre però stare in guardia da una eventualità sempre nascosta. C'è ogni volta il rischio che prenda piede il solito ambizioso disegno di un gruppo ristretto di persone che, ergendosi a paladino del popolo, aspira ad impossessarsi del potere solo per il gusto di fare un dispetto agli avversari e senza quindi fare per nulla "il bene di Lenola". Questo gruppo è già passato all'azione.
In ogni caso continueremo a svolgere il nostro lavoro sino in fondo con la passione e la disponibilità di sempre. Continueremo a trattare tutti con rispetto a differenza di altri che non hanno lo stesso comportamento verso di noi.
Ma non importa, abbiamo la coscienza a posto e la consapevolezza che i cittadini sono dalla nostra parte.
GIAN BATTISTA DE FILIPPIS