sabato 20 ottobre 2007

LENOLA I LOVE YOU (lettera al mio paese)


Cara Lenola,

ti scrivo questa lettera alla fine di una giornata trascorsa parlando proprio di te.

Nel passato hai avuto dei momenti infelici; dei lunghi spazi di tempo durante i quali la miseria ha spopolato i tuoi vicoli. In un istante hai visto morire la tua gente; hai vissuto periodi aspettando che profonde ferite venissero rimarginate e che il dolore di genitori venisse affievolito. Pian piano hai rivisto i tuoi cittadini sorridere, più fiduciosi della vita, più orgogliosi di essere lenolesi. L’operosità dei tuoi abitanti e il sudore versato in terre lontane hanno iniziato a portarti quel benessere fortemente sperato.
In seguito a questo sei proprio tu che devi essere fiera di molti tuoi figli che hanno mantenuto alto il nome del paese anche all’estero.
Te lo dico innanzitutto per darti un po’ di sollievo dopo i tanti sacrifici che hai fatto, con la certezza che un giorno ascolteremo un convinto grido d’amore nei tuoi confronti che farà giustizia dei tentativi di rovinare la tua reputazione. Nonostante gli sforzi che compi, purtroppo c’è sempre chi tenta di minare la tua immagine, addirittura sottoforma di presunte amorevoli attenzioni verso il territorio. Non farci caso e ricorda che ci sono numerose altre persone che invece ti difendono e che ti danno il calore necessario; che sostengono la tua lotta, affinché tu venga apprezzata per tutto ciò che ci offri.
Tu sai che sono molti a non avere nessun interesse da difendere se non il tuo, e che sono molti a non avere la presunzione di far attecchire particolari ideologie se non una concezione di vita basata sul tuo rispetto e su uno specifico modo di agire. Pertanto puoi rimanere tranquilla perché ci sarà sempre chi continuerà a volerti bene.
Tu che trascorri la vita ascoltando i tuoi paesani, conosci la genuinità tipica della stragrande maggioranza dei lenolesi. Sai come la pensano e questo ti porta a superare le mortificazioni che ogni giorno qualcuno cerca di darti. Nel tuo DNA c’è la passione dell’incontro quotidiano con la cittadinanza ed anche questo ti aiuta ad affrontare le situazioni più difficoltose. Ti regge sempre quella soddisfazione di avere contatti ininterrotti con tutte le generazioni.
Cara Lenola, senza volerti dare altre preoccupazioni, voglio ricordarti che la funzione che ricopri ti porterà in continuazione ad assumerti grosse responsabilità. In particolare, la fase che si sta aprendo ti impegnerà in una nuova battaglia che saprai certamente affrontare dispensando la dovuta lealtà.
Con affetto
Gian Battista De Filippis