martedì 20 maggio 2008

SEDUTA DEL 19 MAGGIO 2008 - RELAZIONE DEL SINDACO

Porto all’attenzione del Consiglio Comunale le linee guida per i prossimi anni, impostate dopo un confronto con la Giunta Comunale e in precedenza con le persone e i gruppi che mi hanno sostenuto e mi sostengono.

Prima di tutto voglio far presente che intendo praticare nell’ambito della compagine amministrativa, un metodo di lavoro aperto e collegiale in modo da garantire informazione e partecipazione, e pertanto un pieno coinvolgimento.

In questo quadro vanno viste le nomine effettuate che per la prima volta nella storia del nostro comune hanno interessato in modo ampio anche esterni al Consiglio Comunale. Tale decisione servirà a mettere in pratica nuove ed originali modalità di partecipazione che siano in grado di assicurare un confronto più diffuso.

Crediamo infatti che occorra garantire la condivisione di modalità e criteri per tutte le scelte che dovranno essere adottate. Tutto ciò per poi potersi meglio allargare alle realtà presenti nel nostro territorio.

Serve anche rafforzare il ruolo delle commissioni che rappresentano senza dubbio strumenti amministrativi per avvicinarsi di più ai problemi della vita quotidiana.
I principi che dovranno ispirare la nuova Amministrazione Comunale, dovranno essere basati sui valori della solidarietà, di una forte cultura della legalità e della tolleranza (in considerazione anche della sempre più numerosa presenza di stranieri).

Il nostro dovrà essere un paese che sappia coniugare le esigenze dello sviluppo con la salvaguardia dell’ambiente. Dovrà essere un paese che sappia dare garanzie di massima correttezza e trasparenza nell’azione amministrativa, adottando le regole di un corretto rispetto delle normative vigenti in materia di trasparenza e privacy.

Il progetto partecipativo dovrà caratterizzare l’impostazione delle attività della nuova amministrazione partendo da alcuni settori:
l’urbanistica, per la revisione del Piano Regolatore Generale;
il turismo, con l’istituzione di un tavolo permanente.

Ma in questi ultimi tempi è subentrata una ulteriore esigenza che nessuno sottovaluta: quella della sicurezza. C’è infatti un senso di insicurezza che comporta delle ripercussioni a livello di convivenza civile. Risulta pertanto indispensabile un’azione che responsabilizzi maggiormente l’amministrazione locale, le forze dell’ordine, le istituzioni scolastiche ed eventualmente l’associazione degli immigrati di cui favoriremo la nascita anche per agevolarne l’integrazione.

Il rispetto delle norme, che sono alla base del vivere civile di una comunità, dovrà essere raggiunto sia potenziando le attività educative con il supporto della Polizia Locale (mirate soprattutto alle nuove generazioni), sia sviluppando le attività di controllo del territorio, in modo particolare nei settori della viabilità, dell’edilizia, dell’ambiente, con l’aiuto delle associazioni di categoria.

L’impegno di ognuno, naturalmente per le proprie competenze, dovrà essere quello di migliorare la situazione del traffico cittadino, con la predisposizione iniziale di progetti finalizzati ad ottimizzare la viabilità, per salvaguardare l’ambiente dagli incendi boschivi, e per contrastare il fenomeno del pascolo abusivo. Non ho nessuna difficoltà a dire che secondo me, per la maggior parte dei casi, gli incendi boschivi sono fortemente collegati al pascolo abusivo.

A Lenola poi ci sono stati casi di ritorsioni nei confronti di cittadini i quali hanno avuto il coraggio di denunciare pubblicamente e all’Autorità Giudiziaria i danneggiamenti alle proprie coltivazioni da parte di mandrie di equini e bovini. I proprietari lasciano volutamente incustodite le proprie mandrie, allo stato brado, e questo consente ogni tipo di sopruso.

I coltivatori, gli agricoltori, vogliono sentirsi tutelati ed è pertanto opportuna una seria presa di coscienza da parte di tutti, in quanto l’ente locale da solo non ha mezzi e uomini a disposizione per contrastare questo fenomeno.

Fortemente collegato alle politiche ambientali, è il servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’obiettivo rimane quello di confermare e di migliorare i risultati in termini di percentuale di raccolta differenziata. Dovrà essere una continua risposta all’esigenza di diminuire il conferimento indifferenziato in discarica.

Ma non possiamo sottacere riguardo all’annoso problema della carenza idrica ed è superfluo ribadire l’enorme importanza dell’acqua a livello igienico-sanitario e di sviluppo. Sappiamo tutti che è in fase di realizzazione il nuovo acquedotto che, partendo dal territorio del comune di Fondi, raggiungerà il serbatoio di Carduso.

Proprio in questi giorni ho avuto un incontro con il tecnico incaricato, ing. Sergio Lucianetti; con la XXII^ Comunità Montana, ente gestore, rappresentata dal presidente Onorato Di Manno, e la ditta esecutrice dei lavori. Dall’incontro è emerso un ritardo che farà slittare il compimento dell’opera al prossimo mese di luglio.

Nostro compito sarà quello di vigilare costantemente al fine di non ritardare ulteriormente il completamento dei lavori. Ma se disgraziatamente si verificherà un ulteriore ritardo, faremo sentire la nostra voce senza guardare in faccia a nessuno.


Altri obiettivi prioritari saranno i lavori pubblici. Numerose sono le iniziative da portare a compimento che riguardano la ristrutturazione della scuola media, la nuova area del cimitero comunale, la riqualificazione dell’area delle case popolari, la ristrutturazione delle facciate del centro storico, gli appartamenti nello stesso centro storico, da terminare e assegnare; la definizione dell’acquisto dell’area prospiciente il costruendo centro sociale per la realizzazione di un altro parcheggio a servizio dei cittadini e delle scuole.

Il lavoro dovrà proseguire con la realizzazione di opere di notevole importanza, come già specificato nel nostro programma elettorale. L’impegno dovrà orientarsi verso la realizzazione di un parcheggio multipiano in località Franconi, la messa in sicurezza delle strade interne ed esterne, l’illuminazione di ulteriori tratti di pubblica illuminazione e fognari; spazi adibiti a parco giochi per bambini.

Ad una capacità progettuale dell’amministrazione, naturalmente dovrà far riscontro la disponibilità degli enti preposti ed in modo particolare della Regione e della Provincia. In questi ultimi anni abbiamo avuto grande attenzione da parte della Provincia di Latina che, grazie alla sensibilità del Presidente dott. Armando Cusani, della sua Giunta e del suo assessore prof. Giuseppe Tatarelli, ci ha finanziato opere qualificanti.

Un altro settore da non sottovalutare è quello dell’Urbanistica per il quale occorre uno staff di persone competenti e appassionate a questo tipo di lavoro. E’ un settore che comunque richiede un confronto più intenso tra tecnici comunali, professionisti esterni e cittadini, per superare tante volte le difficoltà interpretative delle regole e delle norme.

Accanto all’esigenza di non bloccare l’attività edilizia (con tutto ciò che comporta a livello occupazionale), occorrerà avere una visione generale del territorio allo scopo di non precludere un ordinato assetto del nostro paese.

Un ruolo ancor più qualificante dovrà svolgerlo la Commissione Edilizia, che sarà riconfermata, per la quale occorrerà studiare un sistema per poter entrare in merito alla qualità architettonica dei permessi per costruire, con la consueta obiettività dimostrata nell’esame dei progetti.

Questo quinquennio, inoltre, dovrà essere caratterizzato dalla forte volontà di procedere alla revisione del Piano Regolatore Generale che dovrà consentire, nel pieno rispetto delle norme urbanistiche, maggiori possibilità per quelle persone che necessitano di una abitazione per se stessi e per i propri figli. Pur tenendo conto dei condizionamenti posti, questa amministrazione è intenzionata ad attivare tutte le necessarie procedure per una revisione più rispondente alla realtà locale.

Ovviamente, la stessa considerazione dovranno avere quei settori da sempre trainanti. Mi riferisco in particolare all’agricoltura anche se nel tempo l’attività nei campi è diventata una fonte di integrazione del reddito. Ma proprio per questo si avverte l’esigenza di favorire questa attività con la sistemazione delle strade rurali.

Per la scuola in questi ultimi anni siamo intervenuti nelle strutture e come già accennato proseguiremo in questo senso. Con gli organi scolastici intendiamo proseguire nella collaborazione che serva a stimolare ancor di più l’interesse verso il senso civico, l’ambiente, la storia locale, le tradizioni. Si ritiene inoltre necessario rafforzare il rapporto con le scuole per la prevenzione del disagio giovanile.

Un altro settore sicuramente importante è quello della cultura. Le risorse per questo ramo amministrativo vorrei non fossero considerate delle spese ma degli investimenti. In ogni caso risulta indispensabile favorire quanto più possibile la vivacità culturale di gruppi e associazioni che da sempre dimostrano sensibilità e innovazione.

L’associazionismo va coinvolto nella programmazione e gestione di singoli eventi. Ivi compresa l’idea di accorciare le distanze con i nostri concittadini all’estero e di intraprendere con rinnovata determinazione le iniziative riguardanti i gemellaggi. In tutto ciò vanno senz’altro coinvolti i giovani, valorizzando il dinamismo e stimolando proposte utili ad aggregarli.

Dovranno aumentare le occasioni in cui organizzazioni giovanili gestiscano spazi adeguati per le feste, per la musica, per il cinema. Tutto ciò per favorire l’approfondimento delle relazioni che attraverso la discussione, lo studio, la festa, spinga verso la realizzazione di momenti di partecipazione e di socializzazione.

La stessa riflessione va fatta per quanto riguarda il turismo, che produce reddito anche indirettamente, perché è un momento di promozione dell’immagine del paese, e lo sport che rappresenta la pratica più diffusa del tempo libero.

Crediamo sia importante per il turismo puntare sulla gastronomia, sul paesaggio, sull’organizzazione di piccoli e grandi eventi come idonei momenti promozionali dei nostri prodotti e del paese. Per raggiungere questo traguardo è indispensabile la collaborazione che continueremo a chiedere alla Consulta dei commercianti, alla Pro-Loco, al Comitato Permanente Cultura, Turismo e Spettacolo.

Ci sono altre organizzazioni che se lo vorranno potranno collaborare con questa amministrazione guardando esclusivamente non agli interessi di partito o di gruppo, ma a quelli della nostra cittadina. Se i pregiudizi della campagna elettorale verranno meno, chiunque potrà avere la possibilità di esprimere proposte e portarle avanti.


Gli spazi per lavorare insieme ci sono, la disponibilità dell’amministrazione anche.
Promuovendo il paese si ha l’occasione di accrescerne le presenze e questo non può che apportare benefici alla cittadinanza.

Per quanto riguarda lo sport, il comune di Lenola attualmente ha a disposizione un campo di calcio (recentemente sono state eseguite opere di ristrutturazione degli esterni e degli spogliatoi), una tensostruttura finanziata dalla Provincia e campi da tennis per i quali prevediamo dei miglioramenti per facilitarne la pratica. Tra poco inaugureremo il campo di calcio di Vallebernardo che rappresenterà un vanto non solo per la contrada ma per tutto il territorio.

Ma in questi anni l’attività bocciofila ha raggiunto livelli considerevoli. Non potremo pertanto trascurare questo sport molto praticato anche da giovanissimi.

Si ritiene poi necessario proseguire nella strada già intrapresa a favore degli anziani. Intanto è quasi terminato l’edificio in Via della Mola che ospiterà il centro sociale. Anche gli anziani di Lenola-centro avranno un luogo di riunione più ampio, più vivibile, più aggregante. L’aumento della longevità ha fatto divenire strategica la politica rivolta al sociale.

Valorizzare la presenza degli anziani è diventato un dovere di tutti. Un impegno particolare dovrà dunque manifestarsi attraverso un sostegno anche pratico con la presenza di apposito delegato. Questa Amministrazione intende esaminare altre possibilità, che sono varie, e riguardano tra l’altro l’attivazione di corsi di medicina preventiva. Non mancherà comunque mai il sostegno e l’apporto nei loro confronti.

Rendo noto inoltre che il delegato ai Servizi Sociali ha già contattato i responsabili di zona della Croce Rossa Italiana per il trasporto in ambulanza in caso di necessità di anziani indigenti.

Supportare le situazioni di difficoltà, significa anche offrire sostegno ai soggetti con disabilità e a quelle persone che vivono il disagio sociale. Diventa a questo proposito fondamentale la stretta e costante sinergia con alcuni comuni limitrofi che fanno parte del Piano di Zona. E’ intenzione comunque di questa Amministrazione comunale riattivare il centro diurno estivo per disabili.
Il comune di Lenola, intanto, ha concluso la procedura per la copertura in pianta organica della percentuale riservata ai disabili.

Naturalmente molte iniziative hanno dei costi che dovrà sostenere il bilancio comunale. In questi ultimi anni c’è stata una capacità di controllo della spesa (e di questo devo darne atto all’assessore al bilancio Magnafico).



Ma per evitare lo squilibrio finanziario che molti comuni lamentano, e soprattutto per una questione di giustizia, sarà necessario rafforzare l’azione di controllo dell’evasione e dell’elusione tributaria. Oltre a ciò, gli uffici dovranno attivarsi al fine di non far lievitare la spesa corrente. La gestione di questo settore dovrà senz’altro continuare ad essere oculata, ponderando le scelte a tutto vantaggio dei servizi essenziali da offrire al cittadino.

Nei prossimi giorni valuteremo la possibilità di centralizzare gli acquisti effettuati dal comune in modo tale da poter analizzare e monitorare continuamente e con più facilità la situazione economico-finanziaria.

Sono fermamente convinto, in considerazione del fatto che l’attuale è il mio ultimo mandato da sindaco, di dovermi impegnare per consegnare ai futuri amministratori, ai cittadini, l’eredità di un bilancio sano: premessa essenziale per continuare a migliorare la qualità della vita di un paese.

Come ho già accennato nel programma amministrativo presentato nel corso della campagna elettorale, per affrontare le tante questioni, è opportuno avere una macchina amministrativa funzionante che segua in modo rigoroso le direttive della “Legge Bassanini”: agli amministratori l’indirizzo politico, ai dirigenti la gestione.

Questa netta distinzione delle competenze implica il potenziamento di alcuni uffici, in considerazione anche degli ulteriori compiti che la legge assegna ai comuni e in considerazione delle questioni di notevole importanza che dovranno essere affrontate nei prossimi cinque anni.

Vogliamo continuare ad adoperarci per questo paese, vogliamo continuare a migliorarlo.

GIAN BATTISTA DE FILIPPIS - SINDACO DI LENOLA

6 commenti:

minny ha detto...

Scusatemi se interrompo questo dolce silenzio, ma ho qualcosa da portare all'attenzione del sindaco.
Egregio sign.sindaco,ho molto gradito il fatto che,dopo anni,il lampione vicino la mia abitazione finalmente funziona (prima lo faceva 5 minuti si e 2 ore no).Ciò non toglie che ho "acquistato" altri disagi...le spiego.Durante i lavori è stata fatta una traccia,giustamente,per passare la nuova linea di alimentazione (spero si dica così).Una volta finiti i lavori,questa traccia è stata riempita di sabbia e breccia ma,aime', non abbastanza da livellare.In pratica,sign.sindaco,ogni volta che metto la macchina in garage,gli do una pizza.Non credo che il problema sia solo mio e quindi potrebbe gentilmente sollecitare affinchè questa traccia venga sistemata? La ringrazio e la saluto
Lauretti Silvana

minny ha detto...

Manco il tempo di dirlo!!!! Stamattina sono venuti a mettere il catrame!!!!Il problema è risolto. Resterò come quell'unica bollicina di iodio nell'acqua Lete? Spero di no!!!!Vi saluto

63enne ha detto...

Erano molti giorni che non aprivo internet. Ma stamattina sono stato incuriosito dall'articolo molto in evidenza su Latina Oggi che parla del regolamento consiliare del comune. Mi sono passato tutti i blog e poi su quello della minoranza ho capito di cosa si tratta.
L'articolone riguarda una sentenza del Consiglio di Stato o del Presidente della Repubblica (questo non si capisce bene)sulla modalità di presentazione e risposta alle interrogazioni che si fanno al Sindaco (le famose "question time" all'inglese).
A prima vista l'articolo dà l'impressione di chi chissà quale abuso sia stato commesso. Leggendo tutto mi sono reso conto che è un ennesimo polverone che ha nuovamente messo a dura prova l'immagine del paese.
Comunque l'amministrazione comunale farebbe bene a parlarne e a precisare il tutto.

write26 ha detto...

Sul Blog MPG è in corso un interessante dibattito sulla legalità, perché non partecipate?

Ciao write26

P.s. manca ancora molto a far tornare questo blog a vecchi splendori?

Quando vi deciderete a togliere questi laccioli (moderazione+ registrazione)son siamo in Cina.

Giuseppe Davia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giuseppe Davia ha detto...

Cari ragazzi,ieri 28-05, è stata consegnata e depositata agli atti la richiesta al sindaco per l'istituzione del consiglio comunale dei giovani.
Entro venti giorni sarà valutata la proposta in sede di consiglio e poi finalmente sapremo se questo progetto potrà avere un seguito o meno.
Nell'attesa ho personalmente contattato Andrea dell'Orno, presidente del consiglio provinciale dei giovani di latina e presidente del consiglio comunale dei giovani di Norma,nonchè menmbro del direttivo regionale dei consigli.
Gli ho chiesto un incontro del tutto informale in quanto,avendo già esperienza,potrebbe aiutarci con le sue conoscenze ed i suoi consigli.
Si è dimostrato disponibilissimo per qualsiasi chiarimento,suggerimento,aiuto,curiosità..
Ho fissato perciò con lui per mercoledì pomeriggio alle 17:00 un "caffè" a latina.
Ora io credo,onde evitare stupide quanto inutili polemiche, che oltre a chiunque sia interessato dovrebbero venire ragazzi "legati all'una e all'altra fazione"..
Mi spiego meglio: due "bearzottiani" già mi hanno dato la loro disponibilità..Penso sia giusto che venga anche qualche "defilippiano".
Con ciò non voglio dire che bisogna continuare a dividerci tra questi due schieramenti perchè verrei meno a quanto detto fino ad oggi,ma ripeto,onde evitare inutili polemiche ho preferito definire i ragazzi così in modo da non poter lasciar scampo ad equivoci!!
Questo fine settimana sarò a lenola perciò ci sarà modo di parlarmi di persona..Ad ogni modo lascio la mia mail in modo che chiunque voglia venire possa contattarmi anche con quest'altro mezzo. giuseppedavia@libero.it

notte a tutti