sabato 20 ottobre 2007

LENOLA I LOVE YOU (lettera al mio paese)


Cara Lenola,

ti scrivo questa lettera alla fine di una giornata trascorsa parlando proprio di te.

Nel passato hai avuto dei momenti infelici; dei lunghi spazi di tempo durante i quali la miseria ha spopolato i tuoi vicoli. In un istante hai visto morire la tua gente; hai vissuto periodi aspettando che profonde ferite venissero rimarginate e che il dolore di genitori venisse affievolito. Pian piano hai rivisto i tuoi cittadini sorridere, più fiduciosi della vita, più orgogliosi di essere lenolesi. L’operosità dei tuoi abitanti e il sudore versato in terre lontane hanno iniziato a portarti quel benessere fortemente sperato.
In seguito a questo sei proprio tu che devi essere fiera di molti tuoi figli che hanno mantenuto alto il nome del paese anche all’estero.
Te lo dico innanzitutto per darti un po’ di sollievo dopo i tanti sacrifici che hai fatto, con la certezza che un giorno ascolteremo un convinto grido d’amore nei tuoi confronti che farà giustizia dei tentativi di rovinare la tua reputazione. Nonostante gli sforzi che compi, purtroppo c’è sempre chi tenta di minare la tua immagine, addirittura sottoforma di presunte amorevoli attenzioni verso il territorio. Non farci caso e ricorda che ci sono numerose altre persone che invece ti difendono e che ti danno il calore necessario; che sostengono la tua lotta, affinché tu venga apprezzata per tutto ciò che ci offri.
Tu sai che sono molti a non avere nessun interesse da difendere se non il tuo, e che sono molti a non avere la presunzione di far attecchire particolari ideologie se non una concezione di vita basata sul tuo rispetto e su uno specifico modo di agire. Pertanto puoi rimanere tranquilla perché ci sarà sempre chi continuerà a volerti bene.
Tu che trascorri la vita ascoltando i tuoi paesani, conosci la genuinità tipica della stragrande maggioranza dei lenolesi. Sai come la pensano e questo ti porta a superare le mortificazioni che ogni giorno qualcuno cerca di darti. Nel tuo DNA c’è la passione dell’incontro quotidiano con la cittadinanza ed anche questo ti aiuta ad affrontare le situazioni più difficoltose. Ti regge sempre quella soddisfazione di avere contatti ininterrotti con tutte le generazioni.
Cara Lenola, senza volerti dare altre preoccupazioni, voglio ricordarti che la funzione che ricopri ti porterà in continuazione ad assumerti grosse responsabilità. In particolare, la fase che si sta aprendo ti impegnerà in una nuova battaglia che saprai certamente affrontare dispensando la dovuta lealtà.
Con affetto
Gian Battista De Filippis

286 commenti:

1 – 200 di 286   Nuovi›   Più recenti»
Anonimo ha detto...

...Intorno alla metà del '600 regnava in Francia Luigi XIV detto RE SOLE.
Tale monarca era solito ripetere una frase:

"Lo Stato sono io"

A distanza di 4 secoli assistiamo increduli alla versione "nostrana" del RE SOLE, in cui, in maniera impavida, il primo cittadino
"Gian Battista il grande"
recita:
"Lenola sono io"

PS Il regno di RE SOLE durò settant'anni... speriamo almeno, per il bene del nostro paese e della cittadinanza tutta, che le analogie non arrivino a tanto!!

Anonimo ha detto...

Se Gian Battista ti è così antipatico per le cose che dice, cambia residenza che è meglio per tutti. E' mai possibile che il sindaco quando esprime a modo suo il proprio pensiero deve sempre essere tacciato di qualcosa.

Anonimo ha detto...

Lenola I love you però deve valere sempre, anche quando non si è sindaco.

Sicuramente Lenola non si è dimenticata quando è finita sui gionali scandalistici nazionali, alla berlina di tutti, per i profumi al depuratore o quando si parlava di tensostruttuta volata via per una porta lasciata aperta (neanche fosse vero)!

E non si è nemmeno dimenticata quando il Gian Battista, sconfitto da sindaco, non andava in processione dietro al Santo di turno assieme a tutti gli altri amministratori di maggioranza e opposizione (per protestare contro chi?).

Insomma la letterina a babbo natale con le bugie per avere i regali è fin troppo sfacciata.

Anonimo ha detto...

Non mi pare che il Sindaco abbia voluto dire "lo Stato sono io". Ha scritto una bella lettera al suo paese rimarcando alcune cose dal suo punto di vista e cioè che Lenola deve essere vantata dai suoi cittadini e non denigrata.

Anonimo ha detto...

Continuare a fare un paragone tra il periodo Guglietta e quello di De Filippis è tanto, troppo azzardato. Attualmente ognuno può dire la sua senza paura. Le situazioni sono completamente diverse. C'è più coinvolgimento, partecipazione, discussione. Niente di tutto questo era presente in quell'altro periodo.

Anonimo ha detto...

Perchè antipapa non mette in risalto tutti quei boriosi di sinistra che credono di avere i depositi della verità

Anonimo ha detto...

P A T E T I C A
ma degna di Re OO...

Anonimo ha detto...

Io penso che invece di esprimere giudizi fuori luogo (tipo "patetico")o addirittura di offendere, si dovrebbe rimanere all'interno del tema proposto. Perchè non si fa così? O Gianni non dovrebbe parlare? A chi da fastidio?
A quanto pare i commenti si devono fare solo su post proposti da altri.

Anonimo ha detto...

r.g. quando mai qualcuno non è stato libero di dire la sua?? In quanto alla partecipazione, una volta non c'erano ancora i blog e forse era meglio, almeno chi doveva dire qualcosa lo faceva, senza nascondersi dietro l'anonimato.

Anonimo ha detto...

Scusami anonimo, il mio personalissimo giudizio non lo trovo fuori luogo. Non voglio nè offendere nè elogiare, ma solamente esprimere un parere, ossia PATETICO!
Se cerchi invece un commento più "elaborato" puoi leggerlo qui
http://control-alt-canc.blogspot.com/2007/10/lenola-i-hate-you.html

Anonimo ha detto...

cioè
qui

Anonimo ha detto...

Gian Battista il Sindaco viene attaccato perchè dice delle cose giuste. E' uno che continua a parlare senza paura e questo dà fastidio a chi pensa di avere sempre ragione.

Anonimo ha detto...

caro gianni, non ti curare di loro, ma guarda e passa, ma rifletti!

rifletti su che cosa è ridotto questo paese, rifletti sul fatto che non si è capaci nemmeno di capire un messaggio d'amore per il proprio paese, rifletti sul fatto che sono purtroppo i giovani a non amare lenola e a scappare via appena possono, rifletti sul fatto che forse dovresti, per questi giovani, far creare "tanti posti statali", o "tante scrivanie comunali" da occupare, perchè pensa che i nostri giovani sono così eccelsi che vanno a far bene altrove, ritornando, poi, il sabato, la domenica e i festivi e pretendere di trovare qualcosa di più, rispetto all'aria pura e alla proverbiale tranquillità del posto, esatto, la tranquillità, cosa che di questi tempi è merce rara.
ma perchè al posto di scappare, giovani, non mettete a frutto sul posto il Vostro sapere?
perchè aspettate che le cose a lenola vengano fatte sempre da altre persone, il più delle volte neanche di lenola?
nessuno Vi nega niente, ma io penso che tutti Voi che scappate, un minimo di rispetto in più per il paese che ha dato i natali ai vostri genitori, beh, penso che lo dovreste avere!
e poi, se proprio non volete avere nulla a che fare con lenola, almeno abbiate il buon senso di non ridere dietro a chi dice ancora di amarla, e sappiate che solo Voi che scappate, ormai, la odiate, odiate a tal punto da rinnegarla. fateVi un piccolo esame di coscienza, e soprattutto, cercate di non ritornarci solo per lamentarvi, cercate di non ritornarci virtualmente, attraverso i vari blog denigratori del paesello, dandoci anche Voi il contributo scritto.
LENOLA merita più rispetto, LENOLA merita più amore, LENOLA merita persone più comprensive, LENOLA merita meno rumore (di quello che viene fatto inutilmente), LENOLA MERITA!!
purtroppo tutte queste sono solo parole che, sì, resteranno scritte in attesa che qualcuno le legga e ci faccia il solito ricamino sopra, ma, sono anche parole che devono far riflettere.

MEDITATE GENTE, MEDITATE!!

Anonimo ha detto...

Cara Lenola,

ti scrivo perchè sebbene non sia il tuo sindaco non ti penso solo di sabato pomeriggio. Tu mi dirai, allora perchè mi scrivi solo oggi? E' per via di un tuo ammiratore, ti rispondo io, che dice di amarti e poi non ti cura. Come un innamorato un po' imbranato e che ha amici un po', così, pasticcioni.


Lenola, ti scrivo per dirti che io ti odio.
Ti odio perchè frequenti certe persone, perchè non sai scrollartele di dosso, perchè non hai il rispetto e la forza di tutelare e accudire i tuoi cittadini migliori.

Ti odio perchè li hai fatti fuggire, li scacci, non sai provvedere loro un posto adeguato alle loro possibilità. Ti odio perchè avresti potuto farlo. Ma invece hai preferito il porto sicuro di finti adulatori che ti stanno sfinendo invece di rinvigorirti.

Lenola, ti odio perchè assomigli sempre di più ad una madre snaturata, di quelle che non vogliono invecchierare e invece di curare i tuoi pargoli curi vecchi bacucchi con il macchinone. Esci con loro la sera, dimentica della fuga lenta ma inarrestabile delle tue giovani generazioni.
Le guardi scappare via con un treno o con una pasticca e ti stringi ancora di più tra le braccia di chi ti sta rovinando.

Lenola ti odio perchè permetti ai tuoi amanti di continuare a essere miopi, di continuare a ignorare i problemi reali e preoccuparsi di quelli di una sciocca politica.

Lenola ti odio perchè ti credevo eccezionale e ti scopro mediocre, piatta, inerme. Mediocre nelle possibilità, piatta nelle prospettive, inerme di fronte all'invasione dei barbari.

Lenola ti odio per tutti questi tuoi fronzoli inutili, 'sti ornamenti che porti al collo, ma che non sai far funzionare. Regali dei tuoi tanti concubini, come il tuo albergo mai partito, il centro studi che stavi per vendere ad una sedicente università, il tuo cinema mezzo diroccato, la biblioteca meno visitata dell'universo, la tensostruttura volata via due volte, l'acqua col contagoccie...

Lenola smettila, non fare quella faccia, non incazzarti con me, che ti odio eppure ho il coraggio di dirti le cose in faccia. Abbi il coraggio di essere te, pura e semplice, di avere con la politica la stessa schiettezza che risiede nel tuo vino migliore. E poi, ti prego, non rispedire al mittente queste poche righe.

Lenola, meretrice, parliamone.

Carmelo

Anonimo ha detto...

qualche domanda a Gian Battista De Filippis sulle cose che ha scritto:

"Tu che trascorri la vita ascoltando i tuoi paesani": ma Lenola passa la vita ad ascoltare i suoi paesani?

"Nel tuo DNA c'è la passione all'incontro quotidiano con la cittadinanza ed anche questo ti aiuta ad affrontare le situazioni più difficoltose". Ma è Lenola che ha un incontro quotidiano con la cittadinanza?

"Cara Lenola,......., voglio ricordarti che la funzione che ricopri ti porterà in continuazione ad assumerti grosse responsabilità"; ma qual'è la funzione che ricopre Lenola?

"in particolare la fase che si sta aprendo ti impegnerà in una nuova battaglia": quale battaglia deve affrontare Lenola in questa fase?

Per favore, dopo tutti idanni che hai fatto a Lenola, non massacrare anche la lingua italiana, che ti ha fatto di male?

Anonimo ha detto...

SIGNORI:SIAMO AL DELIRIO...............

Anonimo ha detto...

Mi fa ridere questo "in difesa della lingua italiana". Accecato dall'odio verso il nostro Sindaco non riesce a capire una lettera d'amore verso il proprio paese.
Bravo Gianni. Ancora una volta hai tutta la mia solidarietà. A Lenola tu hai fatto solo del bene. Continua così per altri anni e non ti curare di chi ti odia. C'è anche per te tantissima gente che ti vuole bene. Bellissima la lettera che per me dovrebbe essere letta a scuola.

Anonimo ha detto...

Ficetela fenita p favore!
i vergugnateve ogni tantu...

Anonimo ha detto...

volevo rispondere al commento di AMOR PROPRIO...dicci te che fututo può offrirci lenola!!non ci si può studiare,non ci si può lavorare(se non facendo il manuale o il cameriere)...secondo te non è normale che i giovani di lenola vadano via da questo "pseudo-paese" e andando a studiare fuori oppure cercando fortuna in campo lavorativo altrove?!!?
Io credo sia la cosa più normale invece che angosciarsi l'esistenza su un mucchio di rocce senza capo nè coda!!è un paese arretrato in tutto e per tutto!!E non c'è speranza di migliorarlo se le persone che continueranno a salire al comune guarderanno solo ai loro interessi!!Siamo all'interno di un sistema patriarcale all'interno del quale non c'è posto per noi perchè le persone che devono essere sistemate su quelle poltrone sono già scritte!!! A prescindere dallo schieramento! Ci vuole inventiva!!Menti fresche..giovani..che pensino davvero agli interessi del paese e non alle proprie tasche!!ma purtroppo come dicevo prima le "capocce ci sono e vanno preservate"..ABBIATE IL CORAGGIO DI PROVARCI ALMENO!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Non ci trovo nulla di strano nel fatto che i giovani abbondonino Lenola. Trovo strano che ci sono persone, come Carmelo, che reputo intelligente, credere di vivere nel paese delle meraviglie che offre possibilità per chiunque e per qualsiasi attività uno decide di intraprendere. Un paese rimane pur sempre un paese e nessun paese al mondo è estraneo al fenomeno dell'abbandono giovanile. Dipende anche da quello che offrono le città limitrofe. Un ragazzo che abita a 10 Km da Roma sicuramente resterà nel proprio paese perchè ha ciò di cui ha bisogno a poca distanza. Lettera coraggiosa? Secondo me, ennesima stronzata strumentalizzata.

Anonimo ha detto...

visto che avete voglia di tutto questo cambiamento, fate un vostro bello schieramento politico, fate una bella lista civica e perlomeno provate ad essere eletti, per cambiarlo questo paese.

io penso che comunque una lista civica, apolitica però, fatta da ragazzi, sia in grado di cacciar fuori un paio di consiglieri...quantomeno potreste avere qualcuno che porti la vostra voce e le vostre idee, in consiglio comunale.
ci sarà comunque modo di discuterne, senza fare inutili e sterili esternazioni sui vari blog di lenola.
PROVATECI|||
SE PO' N'N E' COS', CE NE ANDIAMO TUTTI!! OK?

MA ALMENO PROVATECI!!

Anonimo ha detto...

ma perchè vi scaldate così tanto?

Anonimo ha detto...

Intanto ancora una volta Gianni ha centrato l'obiettivo. Sta facendo discutere una intera popolazione. E' riuscito perfino a far uscire allo scoperto quelle persone che si metterebbero sotto i piedi questo paese e che molto chiaramente hanno detto di odiarlo.
Secondo me, questi "concittadini" non sono nemmeno degni di essere chiamati lenolesi. Finiamola poi con queste stronzate dei giovani che abbandonano Lenola. Questo argomento viene ripreso ogni volta che si avvicinano le elezioni e quando non si hanno argomenti seri per criticare l'amministratore di turno. Pensiamo tutti a fare il nostro dovere e mettiamo da parte le fissazioni di qualcuno come Carmelo che viene aizzato per fare la rivoluzione culturale.

Anonimo ha detto...

ancora una volta gli Hermanos hanno dato rova di censura e diniego della libertà di espressioni, hanno cancellato tutto ciò che aveva avuto in risposta il Carmelo della situazione, con quella sua pseudo dichiarazione di amore/odi nei confronti del paesello.
BRAVI, BRAVI!
quaesta è la democrazia che Vi hanno insegnato a cuba, in cina, in russia.
ANCORA BRAVI!!!!
Forza Gianni, hai visto che questi hanno paura pure di quello che pensa la semplice plebaglia a cui anche io mi onoro di appartenere.
GIANNI: MO NON MI CANCELLA' PURE TU I POST DI QUESTA DISCUSSIONE, SINO' NON VENGO PIU' CON TE A PRENDERE IL CAFFE'!!!!!

Anonimo ha detto...

Caro "amico di Gianni e me ne vanto", stavamo scrivendo in contemporanea. Io ho sempre detto che in questo paese ci sono falsi moralisti e falsi democratici. Persone che messe alla prova dimostrano tutto il loro credo antidemocratico. Come è successo con Ermanno e Guerrino che cancellano i commenti che non gli aggradavano. Eppure questi con la parola "democrazia" ci si riempiono la bocca dando lezioni a tutti gli ignorantoni fascistoni come noi. Adda venì....

write26 ha detto...

Se vi va prendetela come una provocazione ma non ignoratela
Sto coltivando l’intenzione di trasferirmi a Lenola e, per cominciare ad ambientarmi, da qualche mese, con curiosità, vi sto leggendo sia su questo sito sia su quello della minoranza.
Due siti vivaci dove, purtroppo, a discapito di tematiche che riguardano la cultura, il territorio, lo sviluppo, l’occupazione si privilegiano fatti più frivoli… il “trasgressivo” Bar La Villetta…. l’accorata lettera del primo cittadino a sua Signora Lenola ….. la Saint Tropez degli Ausoni, simpatici naif, piacevoli letture estive che non recano nessun danno se non enfatizzate, invece, grazie al contributo di molti, canalizzano il dibattito, allontanano le problematiche reali e, tra pregiudiziali e vecchi retaggi, tracciano trincere invalicabili tra gli schieramenti politici a svantaggio del cittadino.
Possibile mai che ogni uscita del sindaco, fosse anche la più banale, debba suscitare sterili polemiche o difese ad oltranza.
L’anno prossimo verrò chiamato a votare a Lenola, vorrei sapere cosa ha fatto di buono questa giunta, che cosa non ha potuto o voluto fare e i vari perché.
Mi piacerebbe conoscere cosa l’attuale minoranza rimprovera e che propone di nuovo, in un clima di rispetto reciproco, lasciando alle spalle i fantasmi del passato. Sto sognando? Spero di no.
Si dice che a volte le cose, se si è poco coinvolti, se viste da lontano, assumono aspetti più consoni alla realtà.
Un forte abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write26, io penso che su un tema proposto debba svilupparsi una discussione che va nel senso da te osservato. Purtroppo è vero, quando il Sindaco scrive viene aggredito da persone che non sanno darsi pace di trovare di fronte uno che ragiona meglio di loro. Io mi sono trovata per caso a difendere il Sindaco proprio perchè lo vedevo troppo aggredito verbalmente. Questo ha distolto probabilmente anche me dall'intavolare una discussione sul post proposto ma non è mai troppo tardi. Sulla lettera a Lenola penso che il Sindaco abbia voluto lanciare un messaggio per far capire l'importanza di parlare bene del proprio paese. Lo sviluppo parte anche dal parlarne bene. Noi dovremmo essere i primi a propagandarne i meriti. Se poi crediamo che sono solo demeriti, significa che non abbiamo capito niente della vita.

Hermano querido ha detto...

Interveniamo, scrivendo con i moncherini perchè le braccia ci sono cadute, per smentire calunnie riguardo a nostre censure.

Non giocamo sporco, per favore.

Si tratta solo di una discussione.

Cordiali saluti

MUSIC PROJECT GROUP ha detto...

su www.musicprojectgroup.blogspot.com si parla del CAPODANNO IN PIAZZA 2008 ... "idee e proposte" ...

Scusate l'intervento non appropriato.

Grazie
MP Group

Anonimo ha detto...

quello di gianni come tutti lo chiamano affettuosamente, è il tipico comportamento di chi è alla frutta e si arrampica.....per non affondare. vorrei sapere e tanti altri vorrebbero sapere,oltre ad essere bravo,e fare le chiacchiere
con la gente, che cosa ha fatto di importante per questo paese essendo
stato sindaco per ben tre volte.

Anonimo ha detto...

Ti piace pensare che Gianni sia alla frutta. Mi sa tanto che è una remota speranza la tua che avrà seguito solo nei tuoi sogni.
Nei tuoi sogni cerca di connetterti con la realtà e sempre nei tuoi sogni, guardati un pò in giro.

Anonimo ha detto...

Chi fa il sindaco per tre volte significa che ha qualche qualità e che qualcosa ha fatto. Come tutti coloro che raggiungono posizioni di rilievo, significa che qualcosa avranno pur fatto e che hanno qualche caratteristica particolare. Però invece di mandare anatemi e bestemmie a Gianni, perchè non si discute sulla lettera? Potremo dire tante cose su quel post, voglio per adesso soffermarmi sull'ultima frase che riguarda la lealtà. Spero infatti che le prossime elezioni comunali si svolgano all'insegna della lealtà anche se alcuni segnali non lasciano ben sperare. E a proposito di quella controlettera di Carmelo io penso che se la poteva risparmiare. E' un capolavoro di insulzezza il suo ed è riuscito solo a far capire l'intolleranza che hanno certi giovani d'oggi verso coloro che esprimono un'opinione diversa. Mi dispiace constatare che tale atteggiamento proviene da un giovane che dovrebbe invece rappresentare un baluardo a difesa della tolleranza. Ci troviamo di fronte invece ad un giovane che si atteggia a difensore di tante cose, ma alla fine non accetta il confronto sviando la discussione con un sarcasmo che a me proprio non fa ridere. Quando uno dice di odiare Lenola ha bisogno di un corso accellerato di bon ton.

write26 ha detto...

Cara RG è nobile mostrare solidarietà a chi viene attaccato “a prescindere” e per questo ti apprezzo molto, mi piace anche il modo che hai trovato per esprimere quel minimo di garbata autocritica:
“ io mi sono trovata per caso a difendere………..”
E’ evidente che il primo cittadino ragiona meglio di coloro che usano argomenti “opinabili” per attaccarlo su questo blog ma questo è poco per far di Lui un Sindaco efficiente e, francamente, al suo posto, eviterei iniziative passionali che , anche se encomiabili, possano dar luogo ad inutili polemiche. Utilizzerei questo spazio per argomenti concreti e taciterei coloro che, come molti pensano, cercano il pretesto per screditarmi.
Io da circa 15 anni trascorro a Lenola il periodo estivo, non vanto parentele e tanto meno legami affettivi, direttamente, conosco solo esercenti o ristoratori, finora ho ritenuto giusto non lasciarmi coinvolgere dalle problematiche sociali del paese perché non avrei poi potuto seguirne l’evoluzione.
Sto prendendo seriamente in considerazione l’ipotesi di trasferirmi, scelta che avrà pur un significato, non si trasloca volutamente in un posto dove tradizioni, costumi, istituzioni non ci sono congeniali.
Mi piacerebbe entrare pian pianino nel tessuto sociale, capire quei messaggi trasversali che troppo spesso caratterizzano questo sito e quello della minoranza per poi dare un piccolo contributo alla trasparenza.
Sono dell’opinione che le diversità rappresentano una risorsa, se espresse con chiarezza e in contesti privi di pregiudizi, in caso contrario, vengono cavalcate dai furbetti di uno o dell’altro schieramento per ottenere i risultati che abbiamo sotto gli occhi, mi riferisco al paese Italia non alla piccola Lenola.
Cara RG ti mando un forte abbraccio e grazie per avermi letto.
write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write26
innanzitutto mi scuso se rimango in anonimato. Non nego di avere il timore di essere offesa nel momento in cui, esprimendo la mia opinione a viso scoperto, urto la suscettibilità di qualcuno. Approvo in pieno quasi tutto quello che dici. Quasi tutto, perchè assolutamente non condivido il fatto che un sindaco, da quello che tu dici, non possa esprimere il proprio pensiero. Per come la vedo io, il suo post è nato per far discutere e sta facendo discutere. Penso che il Sindaco abbia anche molto coraggio a pubblicare le sue opinioni firmandosi, perchè chi si nasconde dietro l'anonimato potrebbe dirgli di tutto. La vita è bella perchè c'è il pluralismo, questo vorrei dire anche a persone come Carmelo che salta subito dalla sedia quando legge Gian Battista.

write26 ha detto...

Cara RG
la tua sincerità mi disarma, con me non devi scusarti per l’anonimato, sono i concetti che si esprimono che hanno valore, non le labbra che le pronunciano.
Come vedi, questa conversazione mi appassiona e sono qui pronto a chiarire anche se, consapevole che sto entrando nella diffusa trappola dei luoghi comuni, quelli che non amo, quelli che nei miei ragionamenti rifiuto, credimi, un pochino mi costa.
Vedi RG, non ho la presunzione di dare consigli al Sindaco ma, dal mio modesto punto di vista, quando si esercitano funzioni pubbliche le proprie passioni, le proprie tendenze anche i propri affetti andrebbero, almeno in pubblico, misurati, soprattutto se danno luogo ad un chiacchierio che sminuisce e vittimizza la figura del ruolo assunto. Sarebbe folle voler privare al Sindaco gli spazi necessari per esternare ciò che vuole ma ho la presunzione di credere che al Carmelo che tu hai citato, e non solo a lui, poco interessano le “lodi all’amata Lenola”
Non conosco Carmelo ma è evidente che il giovane vive un disagio sicuramente riconducibile all’abitat locale e se “salta subito sulla sedia” non ha poi tutti i torti, tra l’altro, il linguaggio che usa, a me non familiare, non mi scandalizza affatto anzi lo trovo ironico e divertente.
Concordo sul pluralismo ma l’esperienza mi insegna che quando si espongono le proprie idee e non si viene ascoltati o si ricevono risposte inadeguate, e non credo sia questo il caso, con il pluralismo ci fai poco.
Rinnovo l’abbraccio forte forte write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Nessuno fa notare che la controlettera di Carmelo è molto offensiva verso Lenola e i lenolesi. Ha, dimenticavo che a lui e a quelli come lui tutto è consentito perchè anche quando dicono stronxxte fanno cultura.

Anonimo ha detto...

Tanto di cappello al Sindaco che con il suo post ha permesso a tutti di ragionare sul proprio paese.

Anonimo ha detto...

Mai riso tanto.
(Durante la lettura della lettera)
Ci mancava solo che dicesse :"l'amicizia è una cos aimportante" o "le castagne non sono più buone come una volta" e poi la sagra del luogo comune era completa.

Ammazza che banalità a iosa!

Anonimo ha detto...

Banalità il caxxx. Quella lettera sta facendo discutere un intero paese e tu la chiami banalità.
Ma per piacere, cerchiamo di essere più obiettivi anche se contrari.

Anonimo ha detto...

Cioè tutta Lenola sta discutendo di una lettera bambinesca scritta dal sindaco. Te credo che state messi così male.

Io mica ne parlerei con orgoglio di sta cosa. Anzi

Anonimo ha detto...

Si parte dal presupposto che non a tutti è permesso di esprimere la propria opinione. Strano ma è così. Nel momento in cui sono altri ad affrontare i problemi vari, tutto va bene. Quando invece è un sindaco di un comune ad iniziare una discussione proponendo un tema, un sindaco che non ha una determinata tessera in tasca e perciò è da considerare avversario, tutto va male. La lettera diventa "bambinesca", "patetica", e via dicendo. Anche io sono invece del parere che la lettera di Gian Battista vada letta a scuola proponendo uno svolgimento agli alunni. Chissà se i docenti delle scuole di Lenola sono d'accordo.

Anonimo ha detto...

Chi? I docenti di Lenola?
Se la lettera l'aveva scritta qualcun altro... vedi tu come già circolava nelle scuole...

write26 ha detto...

Credendo prematuro, almeno per me, promuovere nuovi argomenti di discussione e con la speranza che qualcuno, maggioranza, opposizione, qualche anonimo mi dia uno spunto per voltare pagina non mi resta che soffermarmi sul tema.
A mio avviso la lettera in questione non è altro che l’attuale stato d’animo di un Sindaco, alla ricerca di un sostegno che sente mancare, nonostante le palesi manifestazioni di affetto che riceve da coloro che frequentano questo sito.
Uno sfogo legittimo e coraggioso, un appello ai suoi compaesani che vorrebbe maggiormente coinvolti nelle questioni, un invito, che dovrebbe essere accolto con grande maturità.
Tutte queste manifestazioni di stima, di affetto, di solidarietà, che appaiono in questo sito non contribuiscono a rendere autorevole e rieleggibile l’Uomo, hanno l’effetto contrario, tanto meno lo spronano ad affrontare apertamente le tematiche che in modo sprezzante gli vengono contestate.
Critiche che, se condotte in questi termini, non giovano alla minoranza, non lo danneggiano affatto e neppure lo rendono disponibile a fare un minimo di autocritica su quegli errori che inevitabilmente il ruolo che occupa comporta.
Io leggo cio’ nell’accorata lettera a Lenola. Un abbraccio forte forte a tutti write26@libero.it

Anonimo ha detto...

...penso che la dovete smettere di piangere, di dire io ho fatto qua, quelli non m'hanno fatto fare lì.
bisogna agire.
c'è il problema dei furti a lenola?
RONDE NOTTURNE E MAZZATE!
c'è il problema della droga a lenola?
RONDE NOTTURNE E MAZZATE!
c'è nei giovani la perdita di tutti i valori morali e civili?
A CASA E MAZZATE!
bisogna avere il coraggio di reagire!
bisogna avere il coraggio di dire: si anche mio figlio lo fa!
non bisogna noscondersi dietro inutili ipocrisie, tanto alla fine è la società tutta che pagherà per tutti gli errori che questa banda di teppistelli stanno commettendo!
e nella pineta si drogano e orgeggiaggiano,
e in mezzo alla piazza hanno ricominciato a fare casino e solo dio sa cos'altro!
ma dove stiamo?
con chi stiamo?
dove vogliamo arrivare?
con che mezzi ci vogliamo arrivare?
che traguardi vogliamo raggiungere?
io uno già l'ho raggiunto e sapete qual'è? appagare le mie voglie, e attualmente quella che richiede più appagamento è la grande voglia che mi è nata dentro di mandarvi tutti affanculo!

Anonimo ha detto...

A scuola??? Ahahhahahahaah!! Ma sì come no! Io propongo anche un tema "Il Nostro Orgoglisoo Sindaco Nazionale" Poi propongo una sfilata dei bimbi la domenica in suo onore, l'istituzione della gioventù Lenolese, e il corpo "Lenolesi Da Combattimento" atti a colpire chi esce fuori dalla retta via

Ma davvero a Lenola ci si droga di più, si pensa meno alla famiglia, alla chiesa cattolica romana e si fa sesso all'aperto?? Caspita! e la ricordavo più noiosa. Devo venirci più spesso.

write26 ha detto...

Sei un po' confuso mio caro anonimo: nella prima parte ricalchi le orme di Bossi e Calderoli poi concludi alla Beppe Grillo.
Un abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

oooooooo!!!
ma che mi rubate pure i pensieri?
comunque grazie a chi l'ha spostato pure da questa parte!!

Anonimo ha detto...

comunque il pensiero è rivolto agli hermanos!!

Anonimo ha detto...

Ritorno a commentare dopo una lunga pausa e come sempre dico la mia. Ma come si fa a pensare che questa amministrazione e questo sindaco non possano essere votati.
Passeggiamo per il paese e vediamo cantieri dappertutto. Sarebbe da pazzi pensare di cambiare.
Se poi si hanno questioni personali e politiche è un altro conto. Ma se dobbiamo decidere su chi votare sulla base di ciò che è stato fatto, mi pare che la scelta obbligata sia quella di votare l'attuale sindaco e l'attuale amministrazione.

Anonimo ha detto...

Non penso proprio si possa discutere sull'attività nei lavori pubblici...praticamente ce ne sono a iosa di lavori in partenza, partiti o già completati!

Anonimo ha detto...

BUongiorno.
Dopo tutti i commenti letti sia su questo post, sia sugli altri di Lenola, che consentitemi, fossi io uno che comanda, sbatterei "al gabbio" chi li gestisce e non riesce a controllarli.
Qual 'è il problema?
Il problema è che ormai penso che la situazione sia sfuggita di mano a tutti, internet viene usato come valvola di sfogo da parte di tutti quelli che proprio non ce la fanno a sopportare che IN ITALIA LA SINISTRA, IL CENTROSINISTRA E CHI LI RAPPRESENTA SIA IN AMBITO LOCALE CHE NAZIONALE, RAPPRESENTANO INTRINSECAMENTE LA PIU' GRANDE INUTILITA' SOCIALE CHE SI POTEVA AVERE NEGLI ULTIMI 50 ANNI.
Ma mi dite, a voi, l'ITALIA che cosa vi ha fatto di male?
Cosa vi ha fatto di così male tanto da causare il vostro miserrimo comportamento da vili carogne, assetate di potere e sangue dei politicamente nemici?
Ma mi spiegate cosa siete stati capaci di fare per Lenola, e cosa i vostri partiti intendono fare dell'Italia?
Ogni volta che occupate una poltrona, lo fate solo ed esclusivamente per risolvere qualche vostro problema, per risolvere qualche vostra bega su presunti e probabili abusi sia edilizi, sia politici, sia di becero clientelismo.
Potrei stare qua a fare i nomi di tutti quelli che a Lenola sono riusciti ad entrare in un ente pubblico, appartenendo a schieramenti di sinistra ( i famosi militanti di sinistra ) e facendosi fare i piaceri dalla DEMOCRAZIA CRISTIANA.
A livello locale, non fate altro che parlare di cose che avreste potuto fare, di cose che potreste fare, di cose fattibili, di cose che la destra vi rende irrealizzabili.....
MA MI SPIEGATE CHE C:::: VOLETE?
E' bello parlare quando non si comanda, è bello criticare quando poi ci si può nascondere dietro quella che per voi di sinistra è più consono (cortina di ferro).
Imparate a soffrire, imparate ad essere umili, seminate se volete raccogliere, non aspettate per andare a mietere su campi coltivati da altri e nel passato resi incolti e sterili da voi, poveri ottusi, socialmente inutili e politicamente esausti.
Non serve la nascita di un nuovo partito, non serve cambiare il pelo, è inutile far credere ai cittadini di Lenola, che andando a comandare voi sistemerete questo, o sistemerete quest'altro.
In epoche recenti vi è stata data la possibilità, ma, inesorabilmente avete fallito, vi siete comportati come si stanno comportando i vostri colleghi che cercano di governare l'Italia in questo momento.
Il vostro problema è che voi siete litigiosi, opportunisti, cercate di fare e di far fare solo i vostri porci comodi, dopodichè si puo' andare tutti a casa.
Ma se tanto mi da tanto, questa volta, l'uccello padULO da voi inviato, tornerà al mittente, e l'unica cosa di cui mi rammarico, è che in mezzo a voi, a qualcuno, piace prenderlo nel cULO!!

PER FAVORE, ANDATE A LAVORARE, DATE UN SENSO ALLA VOSTRA VITA, CERCATE DI GUADAGNARLO UN LAVORO, NON ASPETTATE CHE QUALCUNO DI FORZA ITALIA VE LO PROCURI.

write26 ha detto...

Lo sfogo di giovinezza mi lascia senza parole, una lettera chiara e decisa, dove non appaiono dubbi ma solo certezze, forse troppo democratica e disponibile al dissenso, probabilmente troppo generosa.
Bravo giovinezza il tuo è un valore aggiunto al quale nessuno può rinunciare.
Senza rancore, un abbraccio write26@libero.it

write26 ha detto...

Se vi dicessi che in Italia esiste un paesino abitato da gente bella e molto volenterosa, situato su un colle troppo lontano sia da Roma che da Napoli, distante 15 Km da spiagge proibitive e troppo affollate rese inaccessibili anche agli abitanti del luogo, un paesino dove si rileva una densità abitativa che tende a diminuire e un età media che tende a crescere, privo di fabbriche, con un patrimonio artistico e architettonico di relativo interesse, dove due schieramenti politici opposti che, invece di rimboccarsi le maniche e collaborare tra loro, perdono tempo a difendersi gli uni dalle accuse, spesso immaginarie, degli altri, qualcuno, particolarmente lungimirante, saprebbe descrivere a quale futuro va incontro?
un abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Lettera al Sindaco

Caro Gianni, dicono "bravo" a Carmelo che avrebbe avuto il coraggio di scrivere una lettera (che poi è una risposta alla tua). Nessuno o quasi nessuno però mette in risalto che questo presunto "coraggio" di risponderti è derivato invece dal VERO tuo coraggio di fare da bersaglio. Ricordo che eri così anche quando parlavi a Radio Elle. Non sei cambiato nemmeno con il cosiddetto blog. Scrivere un post e firmarlo, rappresenta proprio il rischio di fare da bersaglio, come ai tempi di Radio Elle. Ma "loro", questo non lo rilevano perchè significherebbe darti un merito.
Invece quando parli tu, qualcuno si deve divertire a fare il cacciatore con l'intenzione di impallinarti.
Qualcun altro salta dalla sedia, come è stato fatto notare. Il primo a sparare e a saltare dalla sedia dopo averti letto è stato proprio colui che cerca sempre di cogliere le occasioni per atteggiarsi ancora di più a Grande Taumaturgo dalla Società Lenolese. Quando arriverà il giorno in cui si accorgerà di essere stato strumentalizzato, solo allora io sarò dalla sua parte.
Per adesso, caro Gianni, sto con te e sono un pò preoccupato perchè non vorrei che tu abbandonassi il gioco proprio ora che comincia a farsi interessante. Aspetto un tuo segnale del tipo "non ho nessuna intenzione di mollare". Sono molti che aspettano questo segnale. Anche perchè chi ti critica per ogni tua virgola che scrivi, non propone alternative di nomi. Ci fosse un nome diverso e valido potremmo anche ragionarci.
Se poi però tu non vai bene come Sindaco soltanto perchè non sei nè di Sinistra nè di Forza Italia, continuerò ancora a sostenerti. Non condividerò mai il concetto che un candidato è buono solo se ha una determinata tessera in tasca. Ci troviamo a Lenola non in Parlamento.
Caro Gianni, in bocca al lupo e complimenti per la tua LENOLA I LOVE YOU.

Anonimo ha detto...

io lascerei il giulio della situazione un pò in pace.
piuttosto mi domanderei se queste discussioni che facciamo, non ci distolgono dai temi di carattere nazionale che in questi giorni stanno accadendo. datemi una risposta a queste mie osservazioni.
secondo voi l'italia può definirsi un paese civile:
se il ministro della giustizia trasferisce in altra sede il magistrato che indaga su di lui e affida l'inchiesta ad un altro?
se le più alte cariche indipendenti dello stato sono di nomina politica?(giudici, presidenti rai, corte costituzionale,ecc,ecc;
se alle ultime votazioni i nostri rappresentanti se li sono scelti all'interno delle sezioni e non li abbiamo scelti noi?
che quando santoro e floris facevano a fettine berlusconi & c. tutto andava bene, adesso che hanno cambiato bovino non va bene più?
che i capi delle nostre forze di polizia sono scelte dai ministri e da questi anche sostituiti solo perchè stanno indagando su qualcosa che scotta(vedi il gen. speciale)?
che tutti i giornali e dico tutti anche se non vendono nemmeno una copia solo perchè sono riconosciuti giornali di partito vengono finanziati dalle nostre tasce?
che i partiti debbano prendere un rimborso elettorale per ogni voto che ricevono?
dove è finito il referendum per l'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti?
che chiunque si erge a regista, se amico del rutelli e del veltroni del momento gli pagano film che in sala incassano 100 euro e costano a noi milioni di euro?
che in italia non c'è la benzina per far circolare le auto della polizia e le caserme non hanno la carta (non la stampante) per scrivere una denuncia?
penso che qualcuno continua a tenere le felle di presutto davanti gli occhi (senza offesa per nessuno).
non lasciamoci intimidire(in senso buono) dallo sfogo di carmelo e dalla lettera d'affetto del sindaco.
i problemi che ci circondano sono molto più grandi di quelli che sono stati sviscerati in questi giorni e che a parer mio sono il frutto di quello che è diventato il nostro paese..................... l'aggettivo lo lascio a voi

write26 ha detto...

Caro buitre, “ you remember” quando Santoro e mai Floris, con una sua inchiesta, aprì una questione morale che riguardava l’ex presidente del consiglio (e tale spero che resti) berlusconi, dalla Bulgaria, lo accusò di fare un uso criminoso della TV e, per tale motivo, licenziò Santoro Biagi e Luttazzi.
Gli osservatori esteri collocarono l’Italia al cinquantaseiesimo posto nella classifica dei paesi privi di libertà di stampa subito dopo la Nigeria, non è andato tutto bene come dici tu.
Per contro, oggi, nessuno sta perseguitando il povero Santoro e non mi risulta che ci sia l’intenzione di cacciarlo dalla RAI.
Ciao write26@libero.it

write26 ha detto...

Inoltre, concordo con te su quanto dici di Mastella, mi duole affermarlo ma l’ultimo ministro della giustizia serio fu proprio Diliberto, meglio dimenticare Mancuso e Castelli, concordo anche sulle cariche affidate ai partiti, ma questo non è un problema nuovo, prova invece a ricordare chi ha firmato leggi sulle rogatorie internazionali, sul mandato di cattura europeo, sulla prescrizione dei processi, sul falso in bilancio, e su chi, tutelato da queste leggi, ha potuto costruire un impero economico.
Mi fermo qui per motivi di spazio
Per il generale della finanza che hai citato, aspettiamo gli esiti delle indagini, c’è un indagine in corso anche abbastanza complessa sai?
Tornando a quanto scrivi, chiediti chi ti ha tolto la possibilità di scegliere il tuo candidato…..hai mai sentito parlare della legge Calderoni…..quella definita una porcata dall’autore stesso?
Spero di aver esaudito la tua richiesta, con affetto write26@libero.it

Anonimo ha detto...

In questi giorni due ministri della nostra Repubblica, appartenenti quindi alla stessa maggioranza parlamentare, si sono insultati pubblicamente a vicenda.
Alcuni partiti di Governo hanno organizzato una manifestazione per protestare contro alcune scelte del Governo stesso. Il governo fa l'accordo con i sindacati e poi al Consiglio dei ministri non riescono a ratificare l'accordo per dissensi interni. Intanto la delinquenza aumenta, i soldi diminuiscono. Chi è più ricco diventa ancora più ricco, chi è più povero diventa ancora più povero. E' questa la giustizia sociale che ci avevano detto in campagna elettorale?

Anonimo ha detto...

caro write è da qualche giorno che seguo i tuoi interventi. sono felice che mi hai risposto.
non abbiamo la stessa opinione, ma questo non ci rende diversi.
meglio così.
volevo farti rilevare che l'intervento della rai per censurare santoro è stato richiesto, e leggendo i quotidiani ( e non solo uno), ha ricevuto molte critiche da coloro che si sono stracciate le vesti anni fa.
e luttazzi e c. perchè non li hanno fatti ritornare, insieme alla guzzanti. guarda stai parlando con uno che cmq li seguiva e non ha certamente accettato con favore la censura fatta dal berlusca.
ti sei chiesto dov'è finito quel magistrato che gridava all'inaugurazione dell'anno giudiziario, resistere,resistere,resistere, dove si nasconde e non esce fuori a difesa di un suo colega privato di un'inchiesta, solo perchè riguarda un ministro.
mi sembra che queste cose non dovevano accadere mai più con questo governo ed invece ce le troviamo ancora attuali.
sai io ammiro più chi ruba a volto scoperto, che chi si mette la calza in faccia(perdonami l'esempio).
e ti aggiungo che io non difendo nessuno, perchè non dimentico quello fatto prima.questa è una casta, dura da scorticare.
ah ti preannuncio una cosa. vuoi vedere che questo governo durerà in carica il tempo necessario per far acquisire ai giovani parlamentari il diritto a qualche vitalizio e dopo cadrà?
ti saluto

Anonimo ha detto...

ti ho risposto prima di leggere il tuo inervento. solo per precisare una cosa.
tu hai ragione su tutto quello che hai elencato.
ma per la miseria se tutto quello fatto prima ci hanno detto che era da cancellare, mi dici cosa hanno fatto.
poco o nulla.
stessa legge elettorale,
stessa legge sul falso in bilancio,
nulla.
allora mi viene da pensare che so tutti uguali.
per accaparrarsi i voti di protesta, sposano le nostre cause e poi stando li non muovono nulla, perchè vanno ad urtare con i grandi poteri, che non sono quelli politici!!!!!!!!!!!!!!!!!!
hai ragione su diliberto. ma non perchè è meglio di mastella, perchè è coerente e...pulito

Anonimo ha detto...

Provate a leggere fino in fondo.
E' un messaggio per persone intelligenti.

Ricordati che TU fai la differenza.

Non cercare mai mezzi termini: non ce ne sono.

Leggi in ogni caso.







Ad una cena di beneficenza per una scuola che cura bambini con problemi di apprendimento, il padre di uno degli studenti fece un discorso che non sarebbe mai più stato dimenticato da nessuno dei presenti. Dopo aver lodato la scuola ed il suo eccellente staff, egli pose una domanda: "Quando non viene raggiunta da interferenze esterne, la natura fa il suo lavoro con perfezione. Purtroppo mio figlio Shay non può imparare le cose nel modo in cui lo fanno gli altri bambini. Non può comprendere profondamente le cose come gli altri. Dov'è il naturale ordine delle cose quando si tratta di mio figlio?" Il pubblico alla domanda si fece silenzioso. Il padre continuò: "Penso che quando viene al mondo un bambino come Shay, handicappato fisicamente e mentalmente, si presenta la grande opportunità di realizzare la natura umana e avviene nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino." A quel punto cominciò a narrare una storia: Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un parco dove Shay sapeva che c'erano bambini che giocavano a baseball. Shay chiese: "Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?" Il padre di Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in squadra un giocatore come Shay, ma sapeva anche che se gli fosse stato permesso di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la speranza di poter essere accettato dagli altri a discapito del suo handicap, cosa di cui Shay aveva immensamente bisogno. Il padre si Shay si avvicinò ad uno dei ragazzi sul campo e chiese (non aspettandosi molto) se suo figlio potesse giocare. Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e disse: "Stiamo perdendo di sei punti e il gioco è all'ottavo inning. Penso che possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono"

Shay entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su la maglia del team. Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi e con un senso di calore nel petto. I ragazzi videro la gioia del padre all'idea che il figlio fosse accettato dagli altri. Alla fine dell'ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era sempre indietro di tre punti. All'inizio del nono inning Shay indossò il guanto ed entrò in campo. Anche se nessun tiro arrivò nella sua direzione, lui era in estasi solo all'idea di giocare in un campo da baseball e con un enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio salutava suo padre sugli spalti. Alla fine del nono inning la squadra di Shay segnò un nuovo punto: ora, con due out e le basi cariche si poteva anche pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il prossimo alla battuta. A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay anche se significava perdere la partita? Incredibilmente lo lasciarono battere. Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non sapeva nemmeno tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla. In ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che la squadra stava rinunciando alla vittoria in cambio di quel magico momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza. Il primo tiro arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la palla. Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente la palla a Shay. Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta colpì la palla che ritornò lentamente verso il tiratore. Ma il gioco non era ancora finito. A quel punto il battitore andò a raccogliere la palla: avrebbe potuto darla all' uomo in prima base e Shay sarebbe stato eliminato e la partita sarebbe finita. Invece... Il tiratore lancio la palla di molto oltre l'uomo in prima base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti dagli spalti e tutti i componenti delle due squadre incominciarono a gridare: "Shay corri in prima base! Corri in prima base!"

Mai Shay in tutta la sua vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così raggiunse la prima base. Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione. A quel punto tutti urlarono:" Corri fino alla seconda base!" Prendendo fiato Shay corse fino alla seconda trafelato. Nel momento in cui Shay arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva ormai recuperato la palla. Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla quindi sapeva di poter vincere e diventare l'eroe della partita, avrebbe potuto tirare la palla all'uomo in seconda base ma fece come il tiratore prima di lui, la lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in terza base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti urlavano: "Bravo Shay, vai così! Ora corri!" Shay raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta. Nel momento in cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia. A quel punto tutti gridarono:" Corri in prima, torna in base!!!!" E così fece: da solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria e ne fecero l'eroe della partita. "Quel giorno" disse il padre piangendo "i ragazzi di entrambe le squadre hanno aiutato a portare in questo mondo un grande dono di vero amore ed umanità". Shay non è vissuto fino all'estate successiva. E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più dimenticato di essere l'eroe della partita e di aver reso orgoglioso e felice suo padre... non dimenticò mai l'abbraccio di sua madre quando tornato a casa le raccontò di aver giocato e vinto.

ED ORA UNA PICCOLA NOTA AL FONDO DI QUESTA STORIA: In internet ci scambiamo un sacco di giochi e mail scherzose senza che queste ci facciano riflettere, ma quando si tratta di diffondere mail sulle scelte della vita noi esitiamo. Il crudo, il volgare e l'osceno passano liberamente nel cyberspazio, ma le discussioni pubbliche sulla decenza sono troppo spesso soppresse nella nostre scuole e nei luoghi di lavoro. Se stai pensando di forwardare questo messaggio, c'è probabilità che sfoglierai i tuoi contatti di rubrica scegliendo le persone "appropriate" o "inappropriate" a ricevere questo messaggio.

Bene: la persona che ti ha mandato questa e-mail pensa che TUTTI NOI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA. Tutti noi abbiamo migliaia di opportunità, ogni giorno, di aiutare il "naturale corso delle cose" a realizzarsi. Ogni interazione tra persone, anche la più inaspettata, ci offre una opportunità: passiamo una calda scintilla di amore e umanità o rinunciamo a questa opportunità e lasciamo il mondo un po' più freddo? Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come tratta soprattutto i meno fortunati. Ora tu hai 2 scelte: 1. cancellare 2. inoltrare

Possa questo giorno essere un giorno luminoso.

Anonimo ha detto...

questa mail ve l'ho rigirata così come mi è arrivata, senza modificarla, l'ho voluta condividere con voi che litigate su tutto!

Anonimo ha detto...

Sei un grande Danilo.Pensare che c'è gente che si è commossa a leggere la lettera del nostro Sindaco che, riferendosi a Lenola e quindi ai suoi cittadini, ha illustrato tutto quello che alcune volte siamo costretti a subire!! Lenola siamo noi!!!Questa cosa non è una polemica ma è solo la constatazione dei fatti.
Ciao Danilo...

write26 ha detto...

Caro buitre io non credo di avere ragione su tutto se hai letto i miei post precedenti avrai notato che non ho pregiudiziali e mi piace ragionare sui fatti mi spiego: alla fine dell’ultima legislatura fu fatta la legge che sai a colpi di maggioranza, una maggioranza schiacciante che avrebbe, se avesse voluto, praticare tutti quegli interventi che ora richiede con forza all'attuale governo fisco, sicurezza, precariato, casa.
Questo berlusconi non l’ha fatto, si è preoccupato solo delle leggi che lo riguardavano direttamente inerenti a questioni sue personali non gratificanti al punto che, a seguito delle invettive e delle minacce del cavaliere un certo Fisichella fondatore di AN e il segretario dell’ UDC un certo Follini si dovettero rifugiare sull’altra sponda.
Visti i risultati ottenuti sulle presidenze delle regioni, nelle amministrative, nelle europee, sicuro che avrebbe perso le elezioni politiche che cosa fa? Avvelena i pozzi….fa una legge elettorale che rende impraticabile governare la nazione grazie ad un’assurda ripartizione dei seggi al senato, subito dopo annuncia in TV che avrebbe tolto l’ICI.
Ad elezioni avvenute grida ai brogli, dimenticando che il corretto svolgimento delle elezioni doveva essere garantito dal ministero degli interni presieduto dal suo fidato e caro amico Pisanu.
Sei deluso da questo governo? È un miracolo che riesce a sopravvivere comunque, ho seguito l’operato di Bersani e di Visco, ho letto attentamente la finanziaria e la riforma sulle pensioni, non ho esultato ma non sono neppure scoppiato in lacrime.
Caro buitre ti sei lasciato sfuggire una considerazione: hai dato per scontato che abbiamo opinioni diverse ne sei così sicuro? Se ti va fammi sapere da cosa lo deduci perché io credo che siamo sulla stessa barca e per favore cerchiamo di essere obiettivi se vogliamo renderci credibili.
Un affettuoso abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

mo ci si mette pure danilo a fare il professore.
ma vai a casa!

Anonimo ha detto...

Dal racconto che ci ha fatto leggere Danilo.
"Una società viene giudicata soprattutto da come tratta i meno fortunati".
E' una osservazione che spero venga recepita da tutti.

write26 ha detto...

Caro un’opinione quanto dici e ciò che si evince dalla bella storia che Danilo ci ha fatto leggere, un meraviglioso racconto, un richiamo alla fratellanza che sinceramente mi ha commosso.
Poi tornando al quotidiano e ragionando con razionalità mi trovo a non concordare con la tua affermazione e, con un minimo di umiltà, voglio asserire che una civiltà non si valuta dalla carità che manifesta ma bensì da quanto si rende disponibile ad accettare le diversità.
Da ateo, vorrei ricordarti, che il messaggio più forte di Gesù non fu aiuta i deboli ma ama il tuo nemico.
Un affettuoso abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Il solo significato che percepisco io nella bellissima storia di Shay è che nella vita c'è molto di più della semplice vittoria fisica.Proviamo a raccontare la stessa storia e mettiamo al posto della squadra di ragazzi tutti i nostri politici dalle diverse casacche!!Spesso assisto ai vari dibattiti in tv e l'unica cosa che si evince dalle loro urla è solo il fatto che ognuno di loro vuole il merito per qualcosa, il nome ad una legge, giusta o sbagliata che sia l'importante è che abbia il proprio nome, avere molti consensi solo perchè saranno chiamati vincitori, manifestare contro qualcosa solo perchè è stato fatto dall'altra parte politica.Se così non fosse, sarebbe certamente come la squadra della nostra storia.Io non capisco perchè si tiene tanto a diventare un presidente, un sindaco o semplicemente essere seduti in quel determinato posto.Sarà forse per la sete di POTERE PERSONALE? Si è mai visto qualcuno degli ECCELLENTISSIMI insieme per un qualcosa che non abbia alcun fine polico? La politica è un gioco sporco a cui tutti vogliono partecipare, mentre la carità, l'umiltà, la saggezza e la lealtà è un privilegio di pochi..

Anonimo ha detto...

Di quello che dice Write 26 ne dovrebbero tener conto certi cattolici impegnati nei diversi schieramenti politici.

Anonimo ha detto...

Prima di uscire voglio esprimere il mio compiacimento per il commento di: "Un tuo amico", del 26 ottobre ore 12,02.

Anonimo ha detto...

Non voterò alle prossime elezioni l'attuale Sindaco. Non lo voterò per le persone che lo circondano, le quali lo condizionano continuamente nelle scelte.
Scelte spesso orientate non verso ciò che è giusto e ragionevole fare, ma verso ciò che è elettoralmente conveniente.
Detto ciò, riconosco la forza che sta mostrando in questo momento.
...E sinceramente non capisco come una persona in possesso di tale tempra e combattività...pieghi davanti ai dictat del politicante di turno. Gianni...se avessi veramente fatto il Sindaco di tutti!? ...Ne avresti forse avuto la stoffa!!! Non ti serviva aggrapparti alla gonnella di nessuno!
...ma c'è sempre un tempo per cominciare...provaci, magari partendo da adesso...e chissà, forse avremmo per l'estate prossima qualche avvisaglia della Lenola che dici di amare!

Anonimo ha detto...

Obiettivamente devo cercare di vincere questa frenesia di accendere il computer appena rientrata a casa. Non vorrei diventasse come una droga.
Io invece penso che lo voterò Gianni (voterò per la prima volta) perchè mi ha dato sempre l'impressione di essere un uomo super partes. Solo in occasione di una recente manifestazione al cinema ho saputo che il nostro Sindaco è di un partito di centro (l'U.d.c.) però non mi ha mai dato l'impressione di far pesare questa sua appartenenza.
I commenti maliziosi per me lasciano il tempo che trovano. Buonanotte.

Anonimo ha detto...

Non sarà lui in prima persona...poi un partito vale l'altro...una volta si chiamavano PSI...oggi UDC...FRANCIA...SPAGNA purché se MAGNA!!!

Anonimo ha detto...

Gianni poteva essere il migliore dei sindaci che Lenola abbia mai avuto perchè è "un buono" e tiene molto al suo paese (anche se con la lettera è stato un po'puerile!), ma la sua poca capacità politica lo fa associare sempre con personaggi FEROCI che usano le poltrone per clientelismo e personalismi... Caro Gianni, mi dispiace, ma anche se apprezzo il tuo carattere non ti voterò,(... come d'altronde non mi hai mai permesso di fare) se certi individui spregiudicati e privi di "amore" ti saranno vicini.
Pensa...

Anonimo ha detto...

Invece quelli degli altri schieramenti sono tutti aqnellini, buonini, altruisti, capacissimi....eh !?

Anonimo ha detto...

E' giunta l'ora di fare spazio alla persona giusta per questo paese.

Siamo tutti con PASQUALINO GUGLIETTA
che verrà investito della candidatura a SINDACO tra breve attraverso le primarie di FORZA ITALIA.

E' ora di cambiare!

Pasqualino è l'unico in circolazione a non soffrire alcun tipo di "sudditanza".

E' l'unico in circolazione che le cose non le manda a dire!

E' l'unico in circolazione che può risollevare Lenola dal degrado.

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto non credo che PASQUALINO GUGLIETTA abbia tutte queste doti. Non solo con la raccolta differenziata che si porta avanti un Comune. Anche se credo che per un'altra Lenola e i suoi amici stanno facendo ringalluzzire Bearzot per poi tirare fuori un altro nome all'ultimo momento

Anonimo ha detto...

Io credo che il sindaco migliore per Lenola è il Roscio. Così facciamo contenti i partiti che si è passato. Praticamente tutti

Anonimo ha detto...

Sono pienamete d'accordo con "per un'altra Lenola": Pasqualino Guglietta deve essere il nuovo primo cittadino! E' grazie a lui che possiamo dire con orgoglio, in questi tempi bui, di essere lenolesi...nenche Roma ha una raccolta differeziata capillare come la nostra! E' stato capace di farci raggiugere traguardi, qualche anno fa, utopici e se tanto mi dà tanto, quando avrà "la matta" i mano vedrete che risveglio del paese!!!

Anonimo ha detto...

Povera Lenola!!! Meno male che il Paese è molto più colto e intelligente di quei pochi fregnoni che scrivono su questo blog! Altrimenti sarebbero veramente guai!! Mi chiedo se la politica è veramente scesa così in basso! Una volta si facevano progetti e studi approfonditi sulle reali leve dello sviluppo di Lenola. Adesso si banalizza tutto sui nomi! Di questo passo l'Antipolitica crescerà in modo vertiginoso e non ci sarà più partecipazione. Vinceranno i poteri forti di destra e di sinistra! E la povera gente continuerà a campare di promesse e di ricatti! Altro che Bearzot!!! Qui ci vogliono persone con grandi idee e grande cultura. Persone che hanno presente la realtà non solo locale ma almeno regionale! Non facciamo ridere i polli con proposte risibili e oscene! Grazie: Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Meno male che me ne so andato da sto paese di merda.

La guerra dei poveri, dei nomi, di destra e sinistra manco steste al Parlamente. Siete 4 gatti cazzo, mettetevi d'accordo tra di voi. Ma che ci vò?? Imbecilli. Voi e chi vota.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, scusate l'intrusione, ma dal momento che parlate di cose che si amano o si odiano, mi torna in mente un'altra cosa che o si ama o si odia: LA GRANDE JUVE!!
E' nato, da oggi il blog dei tifosi lenolesi della Juve.

http://dasemprejuve.blogspot.com

Tifosiiiiii, SCATENATEVI, ma educatamente, manteniamo lo stile JUVE!!

write26 ha detto...

Caro nepeppo del 28 ottobre 21.49
Non ti conosco ma che dire…..finalmente un intervento di pubblica utilità.
Per allargare il tuo discorso mi accingo a fare una sintesi delle riflessioni di un attento giornalista, pubblicata tempo fa sull’inserto settimanale di un quotidiano particolarmente diffuso:
negli anni 60 solo una piccola minoranza di giovani attivi e rumorosi si occupavano di politica e questi “disprezzavano” quei menefreghisti che pensavano solo all’auto nuova e al posto in banca.
Oggi le proporzioni sono rimaste invariate, una maggioranza menefreghista e una minoranza impegnata ma si è completamente ribaltata la direzione in cui viaggia il disprezzo…sono i menefreghisti a disprezzare chi si impegna.
L’autore dell’articolo continua affermando: il vincente consumismo ha reso i soldi ancora più indispensabili perché servono soprattutto a sembrare qualcuno, servono per esistere e non per vivere, tutto il resto cultura, politica, spirito critico, dignità personale appare a molti come un’utile impiccio.

Io aggiungerei che le leggi, vengono oggi considerate da molti come inutili laccioli, trappole seminate per limitare la libertà. (da qui la necessità di costituire la casa delle libertà)

Tornando all’autore: stanno peggio anche gli attuali menefreghisti, una volta erano dei fresconi felicemente spensierati oggi sono stressati e incattiviti, il conformista di una volta era uno anonimo che chinava il capo oggi è un acido furbetto, un arrogante che disprezza le regole.

Le tue preoccupazioni riguardo la crescente antipolitica le condivido in pieno.

Perdona la mia fresconaggine,e per ricalcare ciò che dici nel tuo post, dovuta anche dal fatto che è un po’ che scrivo su questo sito e, se ti va di rispondermi, attraverso questo canale oppure in privato con una mail, vorrei farti una domanda: chi è il Bearzot che spesso con timore sento nominare? Non chiedo di conoscere il suo nome ma le sue idee, quali gruppi lo sostengono, che precedenti vanta ecc.
Con simpatia write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Quelli (o quello) che commentano artatamente a favore di Bearzot, stanno declassando un blog che dovrebbe discutere di cose serie.
Chi sbaglia avvelena anche te, digli di smettere.

Anonimo ha detto...

Carissimo Write26, Le tue considerazioni sono quanto mai opportune e serie! Possibile che non conosci Bearzot? E' un assessore di F.I. autocandidatosi a sindaco di Lenola alle prossime elezioni comunali e sostenuto dal suo partito. Un bravo cristiano! Per carità. Però da qui a fare il Sindaco di una cittadina come Lenola ce ne passa!! Ecco dove è finita la politica in Italia. Il primo che si alza pretende di avere le ricette per guidare e guarire il Paese! Questo, purtroppo è il risultato degli ultimi 15 anni di pazza politica italiana: A sinistra abbattuti vari partiti storici.PCI,PDS,DS,PSI ecc. Al centro è sparita la DC, a Destra è nata F.I. con l'aiuto dei club calcistici e con i mezzi di comunicazione di massa concentrati su una sola persona. A cosa deve credere la gente? Adesso è nato il P.D. e invece di aiutare ha complicato la vita di Prodi (vedi Dini e Di Pietro!!). Allora cosa vogliamo? Siamo il Paese alla costante ricerca di una stabilità politica!(il centro di gravità permanente...) E, nonostante io sia molto lontano da Berlusconi, devo ammettere che è stato l'unico ad assicurare 5 anni di (mal) Governo!! Le persone serie e preparate si sono ritirate a vita privata! Anche a Lenola!! Luciano Savelli dice: I foderi combattono e le sciabole restano appese!! Purtroppo adesso è così! Alla prossima. Ciao. Nepeppo.

Anonimo ha detto...

L'unico messaggio che voglio lasciare è questo : SONO 20 ANNI CHE CI GOVERNA GIANNI DE FILIPPIS , SONO 20 ANNI CHE SIAMO SENZ'ACQUA . CONCLUDETE VOI IL PENSIERO SE POTETE .

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, grazie per i ragguagli riguardo l’allenatore della nazionale campione del mondo e sul club ultras che lo sostiene.
Permettimi di fare alcune considerazioni: i tuoi due interventi, espressi con chiarezza e con rara capacità di sintesi, segnalano un emergenza non più procrastinabile, lanci un vero e proprio allarme invitando chi ti legge a riflettere su argomenti che dovrebbero appartenere al patrimonio genetico di tutti.
Un grido di dolore che appare tra il simpatico post dell’anonimo di “ ronde notturne e mazzate” e gli sproloqui non commentabili di giovinezza.
Nei i tuoi post concludi affermando : Altro che Bearzot!!! Qui ci vogliono persone con grandi idee e grande cultura. Persone che hanno presente la realtà non solo locale ma almeno ecc…….
E su questo punto dammi la licenza di dissentire con forza.
Dal mio punto di vista ci vogliono tante persone come te, gente locale e autorevole, capace di fare da cerniera tra schieramenti litigiosi e frange impazzite.
Non ho mai creduto al miracolo del leader che viene da lontano, ho sempre pensato che in assenza di coscienza popolare, di coinvolgimento delle genti nella vita pubblica, di solidarietà, di buon senso, di fiducia nei propri simili, il benessere, non intendo solo quello economico, rappresenta un miraggio irraggiungibile.
I capi delle grandi democrazie dei paesi del nord Europa, a volte, sono umili sconosciuti che si alternano, semplici ragionieri a quali vengono affidate facoltà marginali rispetto il potere del parlamento, eppure questi piccoli uomini riescono a firmare grandi eventi.
Coraggio Nepeppo spero ardentemente di poterti leggere più spesso, magari con argomenti più circoscritti alla realtà locale.
Con affetto write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Mi permetto di postare questo articolo, in cui viene svelata LA DEMOCRAZIA CHE REGNA ALL' INTERNO DEL NUOVO PARTITO DEMO"CAOTICO" DI PRODI E VELTRONI:

W LA DEMOCRAZIA, LEGGETE UN PO'' E MEDITATE!!


n. 256 del 2007-10-30 pagina 0

Parisi: "Veltroni ha fatto un golpe"
di Gianni Pennacchi
Il ministro della Difesa: "Mi aspetto che ripristini democrazia e regole nel Pd. Altrimenti avrei difficoltà a restare"

Washington - Come ha detto, lasciando la kermesse milanese del Pd? Che Veltroni e Franceschini avevano fatto un golpe?
«A un amico ho detto sorridendo che avevano fatto pacatamente, serenamente un golpe».

Perché anche a lei non avevano detto nulla del decalogo? Guardi che pure D'Alema non ne sapeva niente.
«Il decalogo? Non ho fatto in tempo a sentirlo, che avevano già intonato l’inno nazionale. Da ministro della Difesa non potevo che alzarmi in piedi».

E se Veltroni non fa retromarcia, lei davvero se ne andrebbe?
«Avrei difficoltà a stare in un partito privo di regole e democrazia».
Ironico e disincantato, ma coi toni calvinisti che gli sono abituali, Arturo Parisi parla. Sta andando a incontrare il suo collega americano Robert Gates. E sarà che Roma è lontana, l'approccio ai temi anche più caldi è sereno.

S'è chiesto perché risulta l'unico ministro di questo governo che l'opposizione non critica quasi mai?
«Voglio illudermi che sia perché da ministro della Difesa sento la necessità della massima unità del Parlamento e del Paese. Purtroppo, ho imparato che nonostante il rilievo di questi temi, ci sono sostegni strumentali così come opposizioni strumentali».

I militari, però, sembrano apprezzarla sinceramente.
«Forse perché si sentono apprezzati, perché è apprezzata la loro lealtà alla Repubblica, la loro professionalità e la loro dedizione. I militari hanno il diritto di sentire il Paese unito alle loro spalle. E io sento il dovere di lavorare per questa unità».





Che cosa si aspetta da Veltroni?
«Nonostante mi abbia deluso più di una volta, mi aspetto il ripristino della democrazia e delle regole. In virtù delle qualità che come me gli riconoscono tanti italiani e la grande maggioranza del popolo di centrosinistra».

Lei insiste col referendum elettorale. Per salvaguardare il bipolarismo è disposto a sacrificare il governo e il suo amico Prodi?
«Quale sia l'ordine giusto dei valori, dovrebbe essere chiaro a tutti. Una volta, fu chiesto a De Gasperi quale sia la differenza tra uno statista e un politico. Lui rispose: lo statista pensa alle prossime generazioni, il politico alle prossime elezioni».

Perché non è mai soddisfatto? Per Franceschini lei dovrebbe essere all'osteria, ubriaco per il successo delle sue idee.
«Io per la verità, all'osteria ero quasi entrato. Ma vi ho trovato quelli che sino al giorno prima si erano battuti contro le mie idee, già ubriachi per i troppi brindisi alla mia vittoria. Ho preferito stare sobrio, rinviando la sbronza ad obiettivo raggiunto».

Vede che è un bastian contrario per principio? Anche se Mussi invita a «far subito» quel che lei propone, visto che si finisce sempre col darle retta. Ha dimenticato quando la chiamavano «Alì il chimico» perché voleva sciogliere questi partiti?
«Chiedevo lo scioglimento dei partiti esistenti. Vedo ora affermarsi, all'insegna del partito liquido, l'idea della liquidazione di tutti i partiti. Né potrei accettare, come qualcuno invece vorrebbe, l'omologazione nella categoria del partito liquido sul modello di Forza Italia».

© SOCIETÀ EUROPEA DI EDIZIONI SPA - Via G. Negri 4 - 20123 Milano

30 ottobre 2007 12.00

write26 ha detto...

IL CAPO DI FORZA ITALIA DA SEMPRE RIPETE: O SI FA COME DICO IO O LICENZIO TUTTI E ASSUMO FORZE NUOVE
write26@ibero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write.., Ti ringrazio per le lusinghiere parole a me riservate. Spero almeno che chi conta nella politica locale sia indotto a riflettere. Non ho dubbi sul fatto che gli amministratori locali debbano essere di Lenola. Il problema è: Come si fa a scegliere i più bravi ed i più onesti e capaci? Spesso chi ha queste caratteristiche non ha il partito alle spalle e non ha i soldi per finanziarsi la campagna elettorale. E allora il problema della Democrazia reale è quello di creare partecipazione, informazione e discussione dal basso! Solo così si potrà cercare di arginare la deriva conservatrice di chi detiene il potere. Questo è un problema che appartiene ad entrambi gli schieramenti con una particolare accentuazione in F.I.! Io penso che nei piccoli centri si dovrebbe puntare alla unità delle persone e dei gruppi più illuminati. Come è accaduto nel 1985 con l'esperienza esaltante del "Campanile". Aprirsi alla partecipazione popolare, Battere le resistenze conservatrici dei burocrati comunali ( che ne approfittano quando il politico non è molto preparato!), Pensare ai grandi progetti di sviluppo del Paese e inviare una valanga di richieste alla Regione Lazio ed alla Provincia su tutte le materie di loro competenza! Per inciso voglio far riflettere su una questione Europea: In Germania l'ex cancelliere SPD, dopo le elezioni politiche poteva rimanere al potere se avesse concordato con gli ex comunisti di fare il Governo. Ha preferito mettersi da parte e consentire la nascita di un governo di Grande Coalizione SPD-CDU! La Germania vola in Sviluppo ed Economia!! Altro che chiacchiere!! In Italia, purtroppo Prodi ed i suoi alleati non sono stati capaci di pensare ad una cosa del genere. Si campa alla giornata sempre con il pericolo di CADERE! E il Paese è BLOCCATO!
Caro Write se sei daccordo ti propongo di lanciare una iniziativa di sostegno e solidarietà verso i magistrati Forleo e De Magistris, attaccati ingiustamente dal potere politico. Negli anni passati abbiamo fatto la stessa cosa nei confronti del POOL di Mani Pulite. Ricordo che a Lenola è stato dedicato il campo di calcio ai giudici Falcone e Borsellino e loro scorte!! Non vorrei, assolutamente, che si dedicassero altre strade ad altri giudici! Da Lenola parta una campagna per una magistratura autonoma e libera di indagare anche sui potenti! Ciao NEPEPPO.

Anonimo ha detto...

Non si può fare politica dicendo delle grosse stupidaggini e facendo affidamento al fatto che i cittadini non si ricordano bene le cose del passato. Voglio ricordare ad un anonimo che mi ha preceduto, che l'acqua a Lenola manca dalla fine degli anni '70 all'inizio degli anni '80. Perciò analizziamo bene la storia cercando di essere il più possibile obiettivi. Il sistema di dare addosso a qualcuno inventandosi le cose, deve essere abiurato da tutti.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo hai ragione, visto l’irrisorio risultato elettorale, l’attuale premier avrebbe dovuto tentare di allargare la maggioranza, io credo che lo avrebbe fatto se in Italia ci fosse stata una forza politica seria come il CDU.
Da noi abbiamo un partito che appartiene allo stesso schieramento Europeo, usa la stessa sigla UDC ma, oltre ad invertire le lettere che compongono l’acronimo, ha anche invertito la rotta, si è allontanato dai principi cristiano europei votando tutto ciò che Berlusconi a proposto, delegittimando lo stesso segretario (Follini) costringendolo a trovare asilo prima nell’altro schieramento ora nel P.D.
Dobbiamo dire, per giustizia di cronaca, che Prodi ci ha anche provato, ma i maggiori ostacoli non li ha trovati nelle “coerenti” file di quei bonaccioni della sinistra radicale, fedeli alla piazza e fedeli al governo, ma bensì nella intransigenza di Di Pietro.
Poi: “vuoi mettere”……… Lorenzo Cesa, Pier Ferdinando Casini, Carlo Giovannardi, Rocco Buttiglione, Cosimo Mele (quello del sexy-coca-party)…….. Angela Merkel……!!!!!!!! vedi che effetto fa, quest’ultimo nome, stride se pronunciato insieme agli altri e non solo perché è femminile.
Sicuramente l’intransigenza di Di Pietro, mal si coniuga con l’esigenze della politica italiana, ma non possiamo accreditargli colpe se il poverino è debole di stomaco, diverso sarebbe stato se il CDU, verso la fine dell’ultima legislatura, avesse seguito la linea del suo segretario.
Spero che tu non facevi riferimento ad un allargamento alle altre tre forze presenti nel paese.
Vorrei accogliere il tuo appello a promuovere l’iniziativa a sostegno dei magistrati, nella ditta in cui lavoro me ne sto occupando collaborando con i sindacati, non andremo oltre una raccolta di firme indirizzata alla presidenza della repubblica. Purtroppo, non essendo ancora entrato nel tessuto sociale di Lenola, ricordi, ti sei meravigliato perché non conoscevo Bearzot, e essendo, ancora per poco, residente a Roma, credo sia prematuro e anche poco utile essere io a lanciarla.
Con affetto write26@libero.it

write26 ha detto...

Nepeppo, scusa, perché affermi: come si fa a scegliere i più bravi i più onesti i più capaci quando non si hanno i soldi per finanziare la campagna elettorale e poi spiegarlo così bene nel tuo ultimo post? A livello locale non vedrei grosse difficoltà se si seguissero i tuoi consigli.
Con affetto write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write, Grazie per il confronto di idee che consenti a me e a quelli, spero tanti, che leggono. Io son sostanzialmente daccordo con le tue analisi. Forse non metterei sullo stesso piano Cesa e Casini. Ricordo che da presidente della Camera Casini si è distinto per correttezza e capacità. Peccato che ad un certo punto l'UDC non ha saputo difendere l'unità del partito, la sua autonomia da F.I. ed il suo ex segretario Follini. Comunque oggi siamo nel 2007! Per governare l'Italia ci vuole moderazione e stabilità. Governare sapendo che il Paese è moderno, industrializzato ....ma senza risorse energetiche. Servono politiche interclassiste, efficienza dell'apparato burocratico, formazione e università selettive e meritocratiche (anche se aperte a tutti con aiuti economici per i più bisognosi). Politiche estremiste non sono più compatibili con la dimensione mondiale dell'economia e della concorrenza spietata dei paesi emergenti (vedi Cina e Russia). Ecco perchè l'incontro tra forze politiche di centro sinistra e centro moderato sarà quanto mai necessario nei prossimi mesi e/o anni. Spero che anche a Lenola si possa costruire una prospettiva di questo genere per i prossimi 5 anni di amministrazione comunale. Mi chiedi, infine, perchè non si possa sfondare senza avere l'apparato ? Io spero che sia possibile. Ma i tempi sono cambiati rispetto al passato e molte persone premiano più in base ai favori ricevuti che per un reale cambiamento politico. Comunque vedremo. Ciao e buon lavoro. Nepeppo.

MUSIC PROJECT GROUP ha detto...

Ricordo a tutti che QUESTA SERA alle ore 21:00 presso il COMUNE ci sarà un incontro con le associazioni per iniziare a delineare meglio le attività da svolgere nel periodo natalizio; logicamente sono invitati anche tutte quelle persone che vogliono collaborare o che semplicemente vogliono ascoltare.

Vi aspettiamo numerosi!!!

P.S.: La riunione non durerà molto, quindi la notte di Halloween non è compromessa...si prega comunque di non venire mascherati da streghe, stregoni...ahahah!

Anonimo ha detto...

Tutti per PASQUALINO GUGLIETTA

Il "COLLINA" della politica lenolese

L'"ANTI-SUDDITANZA" per eccellenza

L'unico PANE al PANE VINO al VINO che lo voglia o no l'ormai smarrito PEPPINO...

Anonimo ha detto...

A gf dico solo ...non scherzare troppo con P. Guglietta. E' chiaro che sei un avversario di F.I. ....e come al solito vuoi giocare con la politica locale per confondere le acque. Chi di dovere non si lascerà trascinare in questo inutile polverone. Ciao D.F.

Anonimo ha detto...

Scusatemi se mi intrometto nel dibattito che reputo interessante. Il nostro è un paese che non ama gli eccessi e gli estremismi e francamente io mi ci ritrovo. Eccessi ed estremismi non in senso politico, ma culturale. Io credo che la moderazione sia sempre l'arma vincente. Ma anche in questo caso non propriamente in senso politico. In sostanza ognuno di noi ha un carattere che se non è spregiudicato può dare un contributo al paese. Ci sono troppi filosofi in giro che se andassero al governo del paese sarebbero i primi a gettare la spugna per via delle molte problematiche che si troverebbero ad affrontare. Filosofi ultrà che vengono apprezzati solo quando parlano, perchè a parlare non ci vuole niente. Ma alla prova dei fatti diventano degli emeriti babbalocchi.
Mi scuso se non mi sono espresso bene e buona notte a tutti.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo accetto le tue opininioni su Cesa e Casini anche se avrei molto da dire su entrambi, tra le righe del tuo post leggo: lasciamo stare le dietrologie , cerchiamo di non essere recidivi e, non potendoci permettere il lusso di disquisire, guardando al futuro, difendiamo il presente da altri cinque anni di nefandezze.
Un messaggio “Degasperiano” o meglio ancora “Montanelliano” turiamoci il naso e votiamo DC. Se questo è il senso del tuo ragionamento mi trovi d’accordo anche se all’epoca la mia cultura era estranea a quel partito.

Tu da un lato auspichi un dialogo tra centro sinistra e centro moderato dall’altro ti sfugge che con il PD si è andati oltre e non credo che tu consideri Marini, Bindi, Follini, Letta, Franceschini il combattivo Scalfaro uomini non di centro inoltre, ho l’impressione che Veltroni stia andando verso la direzione che tu suggerisci e spero che Casini, da sposo novello, come Ulisse non si lasci attirare dalle sirene di Mediaste e non alzi troppo il prezzo.

Poi però Cina, India, Corea, Russia ecc. restano e con loro come la mettiamo?
Diventiamo anche noi industrialmente spregiudicati e sofistichiamo la produzione alimentare?
Come si puo’ competere con chi lavora con una paga poco superiore ad un dollaro l’ora, con la legge 30, quella impropriamente chiamata legge Biagi?
Stiamo provando ad incrementare gli incidenti sul lavoro, se adottassimo meglio le loro misure di sicurezza avremo un calo dei prezzi.
Altra idea illusoria e malsana sarebbe quella di seguire i ragionamenti dei “fedeli al governo e fedeli alla piazza” loro dicono: è facile basterebbe non acquistare i loro prodotti.
Spiegatelo un po’ a chi guadagna 1000 euro al mese, perché i ricchi, questa soluzione, l’hanno già adottata non comprano cineserie.

Invece, dal mio punto di vista, bisognerebbe fare in modo che gli operai di tutto il mondo godessero della stessa paga e delle stesse norme di sicurezza da qui, la necessità di esportare il sindacato.
I sindacati europei dovrebbero dare l’esempio, rinunciando magari a qualche dirigente, e con quei soldi, finanziare quei piccoli focolai di rivendicazione operaia che attualmente vengono selvaggiamente repressi nei paesi in questione.
Caro Nepeppo la vedo dura, anche a Lenola. Se non ci togliamo dalle spalle i pregiudizi, le presunzioni, i vecchi retaggi, i ragionamenti datati, non sarà sufficiente costituire una coalizione colta e moderata per risollevare il paese.
Lanciando un messaggio concludo:
non lasciamo il monopolio della sicurezza alla destra, quello della carità alla chiesa, quello della solidarietà al centro sinistra, quello dell’ambiente ai verdi ma, soprattutto quello del nuovo, delle diversità, della satira, dell’estro giovanile consideriamolo un patrimonio, non regaliamolo agli estremismi e francamente, proviamo a farci adottare dalla Svezia.
Con affetto write26@libero.it

Anonimo ha detto...

...e cento.

Anonimo ha detto...

Ma che cos'è questa storia sulla comunità giovanile lenolese?
potrei capire meglio di cosa si tratta in questa polemica uscita sui giornali?

Anonimo ha detto...

Abitiamo in un paese che, se finalmente arriva l'acqua, io penso, che diventerà un bel posto dove abitare e vivere. Perchè non cerchiamo tutti insieme, destra, sinistra, centro, e cercare di migliorare, tutti insieme, dove non arriva l'uno arriva l'altro, e lavorare tutti per il bene del paese?

Anonimo ha detto...

Bravo ad anonimo, questo è parlare, perchò non parlano cosi anche i politici che ci governano? arebbe ora che si unissero per il bene del paese.

Anonimo ha detto...

Questo non sarà mai possibile sino a quando ogni politico locale non smetterà di pensare di essere migliore degli altri.

Anonimo ha detto...

Prendo sul serio gli ultimi interventi!! Si uniscano le forze e gli uomini (e donne!) migliori di Lenola e si vada a governare per i prossimi 5 anni! Sono contento se si fa strada questa impostastazione. Carissimo amico Write.. lanci, come sempre, degli ottimi spunti di discussione e riflessione. L'idea di promuovere il Sindacato nel mondo è GENIALE. Io da alcuni anni vado affermando che tra le cose belle della globalizzazione c'è la diffusione della pratica democratica dove ancora manca! Infatti io sono per la neoglobalizzazione e non per la antiglobalizzazione! Solo in questo modo possiamo sperare di superare le ingiustizie e le crisi economiche del mondo industriale occidentale. Sono del parere che non esista alternativa al sistema democratico. Che sebbene non perfetto è un punto di partenza per nuove conquiste per tutti! Questa idea io l'ho maturata dopo molti anni di militanza a sinistra. Non rinnego le conquiste e gli ideali di eguaglianza sociale ma penso che la libera circolazione delle idee sia un punto non rinunciabile dell'essere umano. Sono altresì daccordo con te sulle questioni inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro. Caro amico come è possibile che in Italia dopo oltre 60 anni di democrazia non sia stata ancora debellata la piaga della mafia/camorra? Il lavoro nero, lo sfruttamento, la mancanza di diritti e quindi la maggior parte degli infortuni avvengono nei cantieri edili, spesso controllati dalla delinquenza organizzata! La Campania?! Come è possibile una situazione del genere? Da chi è governata? ..e la Calabria?..Certo anche la Sicilia! ma non si era detto che la sinistra era diversa?? Ecco perchè sono indignato con chi attacca i giudici Forleo e De Magistris!! La sinistra ha perso una grande occasione per dimostrare veramente la sua diversità! ....La sfiducia galoppa!!! Grazie comunque a tutti e grazie al Sindaco per aver aperto questa discussione!! Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Mi piace quello che ha detto che ci sono dei filosofi babbalocchi. Aggiungo che i peggiori sono quelli che vogliono fare i filosofi già da piccoli.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, capisco il tuo sfogo, ma perdonami, credo che quest’ultimo commento lo hai scritto……..diciamo in un momento di euforico relax……succede a tutti, spesso accade anche a me, non crucciarti, “mal comune mezzo gaudio”.
Sto trascorrendo questo lungo fine settimana qui a Lenola insieme ad una coppia di amici napoletani, a cena, abbiamo commentato le tue riflessioni sulla base di quanto esplicita lo scrittore Roberto Saviano nel suo libro Gomorra, se non lo hai ancora letto non perdere altro tempo, ti garantisco che darà soluzioni soddisfacenti a molte delle tue perplessità.
Speravo, con le conclusioni del mio ultimo post, che tu cogliessi un invito, per ora così non è stato, pazienza, aspetterò.
Sai Nepeppo, a mente fredda, mettendo da parte la suscettibilità e le pregiudiziali, ho provato a rileggere, con approccio diverso, la controlettera a Lenola di Carmelo e, onestamente, debbo prendere atto che ha suscitato, insulti a parte, più riflessioni di quella del Sindaco.
Ripeto, non regaliamo queste forze agli estremismi. Il Carmelo, che io non conosco, urla, usa il linguaggio dei giovani, entriamo in sintonia e cerchiamo d’interpretarlo.
Sempre con maggiore affetto, un abbraccio write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Please, notizie sulla retata antidroga dell'altra sera in piazza?

Anonimo ha detto...

Bravo write26! hai colto bene "il grido" di Carmelo...non avevo dubbi! è da un po' che ti leggo e, a differenza di molti indigeni che transitano nei vari blog, con intelligenza interpreti i post, dai suggerimenti e trovo molto proficuo il dibattito che hai con nepeppo. Speriamo venga colto da altri! Non sono più i tempi di fossilizzarci solo sul paesello, ma bisogna aiutare i giovani a ragionare con orizzonti più ampi. A dire il vero, molti ragazzi dell'Hermano Querido hanno dimostrato di aver capito...non ignoriamoli e,soprattutto, non insultiamoli, son un bel patrimonio giovanile.
...Comunque l'idea di farci adottare dalla Svezia te l'appoggio in pieno...specie dopo le rivelazioni (neache poi tanto!) di Reporter. Quella si che è una Democrazia!
Saluti e continua a scrivere, è un piacere leggerti.

Anonimo ha detto...

bravi amministratori è piacere scoprire che ancora c'è qualcuno che ama la politica ed ama il bene dei cittadini.
Sono convinta che per i prossimi decenni nessuno vi toglierà il posto che vi spetta.
se se

Anonimo ha detto...

Sono stati sequestrati:
15 kg di eroina
26 kg di maria
345 kg di pakistano
123 kg di pasticche
Giovinezza...fatte na canna!!!
Fermare dei giovani con due spinelli in tasca la chiami retata?

Anonimo ha detto...

Caro amico Write..
è la natura del blog che ci costringe, a volte, a sintetizzare troppo le questioni. Però non c'è dubbio che viviamo un periodo fatto di pochi punti di riferimento e, al contrario, ricco di contraddizioni.Io mi affido al buon senso e alla razionalità. E aproposito di Carmelo condivido il tuo parere. Conosco questo giovane, laureando in ingegneria (se non sbaglio) e credo sia utile ascoltare e discutere con lui e con il suo bel gruppetto. Io penso sia utile il confronto con i giovani se alla base vengono poste questioni riguardanti il loro futuro ed il futuro del paese. L'unica discriminante che ho sempre preteso nell'affrontare qualsiasi argomento è il rigore!! Perchè è troppo facile criticare tutto e tutti e poi non si è in grado di indicare una soluzione fattibile. Per il resto ben vengano 10-100-1000 carmelo! Per quanto riguarda la tua permanenza a Lenola spero che ti sia trovato bene e che, nel futuro, possiamo farci chiacchierate sulle questioni a noi più care. Grazie per l'attenzione e.. alla prossima.

Anonimo ha detto...

ma è vero che è stato assunto un ragazzo x fare l'idraulico senza concorso e niente e che sobno stati fatti cointrolli per vedere se era imparentato co l'amministrazione?

Anonimo ha detto...

Berlusconi ha detto che per la violenza nelle strade e il degrado di Roma, Rutelli e Veltroni che l'hanno governata negli ultimi quindici anni devono solo vergognarsi e stare zitti.
Condivido pienamente l'analisi e per me è una conferma che i sindaci di sinistra sono solo chiacchiere e propaganda. Hanno dalla loro parte molti organi di stampa che li proteggono, permettendo loro di avere una immagine da lider maximi. Purtroppo ogni tanto si scopre che la trascuratezza, coperta dalla stampa, porta ad un degrado fatto di baracche, putridi accampamenti, delinquenza diffusa. Questi sono stati Rutelli e Veltroni che molti ritengono i migliori politici del mondo. MA PER PIACERE...PER PIACERE.

Anonimo ha detto...

Chiacchiere e propaganda...siete solo chiacchiere e propaganda...chiacchiere e propaganda...

write26 ha detto...

Last Minute
Solo due righe per quest'ultimo commento: caro Riporto martedì andrò a Milano per lavoro, vuoi venire con me, non sto scherzando, se ti va contattami via mail, al ritorno, se ne avrai voglia, passeremo per Bologna e per Firenze.

write26 ha detto...

write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Chiacchiere e propaganga...solo chiacchiere e propaganda...

Anonimo ha detto...

intanto la droga e i casini aumentano, e la sinistra gode!!

Anonimo ha detto...

Per onestà del vero è la legge Biagi ad essere chiamata impropriamente "legge 30"...

Anonimo ha detto...

Non dimentichiamo che tutta questa discussione è partita da una lettera del Sindaco che ha interessato anche altri blog. Aspetto che lo stesso Gian Battista ritorni sull'argomento come ha fatto le altre volte dopo aver letto tutti i commenti. Soprattutto spero che il Sindaco risponda a chi ha cercato di farsi pubblicità contrapponendogli un'altra lettera che io, uscendo fuori dal coro, reputo senza senso e un pò deleteria. Ognuno comunque può dire la sua. Come faccio io.

Anonimo ha detto...

e chi ci dice "r.g."che non sia proprio tu..???

Anonimo ha detto...

LENOLA 4 NOVEMBRE

SE SI ANDASSE A VOTARE OGGI:

Lista Sindaco uscente(UDC, LEGA NORD): 30%

Lista Sindaco entrante(FI, AN, PD, RC, CI, UDEUR, PR, ITALIA DEI VALORI, ROSA NEL PUGNO): 65%

Altri: 5%

Anonimo ha detto...

MA IL 30% NON è TROPPO!!!

write26 ha detto...

Caro il mio puntiglioso anonimo delle 17,15 , non mi occupo di legislatura ma di elettronica, nonostante ciò, da ignorante quale credo di essere, mi risulta che in Italia le leggi vengono pubblicate numericamente e progressivamente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica e con lo stesso criterio registrate, praticamente, viene associato un numero di protocollo e una data.
Poi nella comune dialettica, per comodità, viene chiamata con il nome di colui che l’ha posta all’attenzione del parlamento.
Ti faccio un esempio: per le porcate è famoso Calderoli, mentre Cirami, diventò famoso perché, per spostare un processo che riguardavano sua emittenza il cavaliere, propose una legge che riguardava il legittimo sospetto. Poi disgustato da quanto aveva proposto si rifiutò di assumere la paternità della legge stessa che fu definita, per facilità di comunicazione, ex-Cirami.
La legge 30 prende alcuni spunti dal Libro Bianco di Marco Biagi. L’autore, del libro non della legge, voleva ordinare il mercato del lavoro, ricucire le smagliature della precarietà, tessere una rete di protezione sociale per tutti i lavoratori, soprattutto per gli atipici.
Il ministro Maroni, lesse il libro, ne fece un riassuntino, e lo presentò in parlamento con l’intento di vanificare la legge 300 in vigore dal 20 Maggio 1970, definita lo Statuto dei Lavoratori.
Subito dopo l’omicidio dell’autore del libro Bianco, ucciso a Bologna in un sanguinoso agguato dalle BR,
il grande comunicatore, sua emittenza, non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di speculare su una perdita umana di così alto rilievo e decise di classificare la legge in questione, nelle sue retoriche, come legge Biagi suscitando il malumore della famiglia del defunto.
Comunque, visto che sei così afferrato, ti sarei grato, se vorrai delucidarci anche sugli autori di altre leggi: quella sulle rogatorie internazionali, quella sul mandato di cattura internazionale, sul falso in bilancio, sulla prescrizione dei processi ecc.
Ringraziandoti per l’opportunità che mi hai offerto e con la speranza che tu dia seguito a questo mio commento t’invio un caloroso abbraccio write26@libero.it
P.S. Ringrazio tutti coloro che mi leggono, un abbraccio particolare al mio coetaneo “cinquantenne fiducioso” e un saluto all’amico Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Caro Sondaggio Abacus, continui a sognare e, si sa, i sogni sono tutto il contrario della realtà.

Anonimo ha detto...

Ora mi metto a piangere!
Per fare il Sindaco non basta "non far male a nessuno", anzi ad un buon amministratore capita spesso che nelle scelte politiche per il bene dei più, qualcuo si "faccia male".
Tirasse fuori gli attributi se vuole continuare ad essere Sindaco, si sganci dal "male fatto persone"...
Buona domenica Gian Battista e buona manifestazione!

Anonimo ha detto...

Leggendo quella speranza di sondaggio, mi rendo ancor più conto delle malignità verso Gian Battista. Mi sembra chiaro che il Sindaco dà fastidio a qualcuno. Questo qualcuno, nelle sue speranze politiche, mette insieme addirittura R.C. e A.N.. Perchè lo odiate così tanto? Cosa vi ha fatto di male?
Gian Battista è stato sempre una persona per bene. Come ogni essere umano ha potuto anche sbagliare, non so. Però non ha fatto mai male a nessuno.

Anonimo ha detto...

Si parla di AN insieme a RC...e si grida allo scandalo(!)

...Ma cos'è la DESTRA o la SINISTRA "OGGI" in questo paese?

Avete mai sentito parlare di LISTE CIVICHE?

E' giunta l'ora di mettere da parte le diverse appartenenze politiche per assolvere una MISSIONE di ben altra portata:

Ridare dignità e valore alla nostra LENOLA partendo dai suoi CITTADINI MIGLIORI.

E il sottoscritto è un elettore di DESTRA!!!!!

Anonimo ha detto...

Ti risulta che nella passata legislatura ci sia stato un ministro del governo chiamato "Trenta"..?

Anonimo ha detto...

Caro r.g.sul fatto che Gian Battista è stato sempre una persona per bene potrei, ripeto potrei, essere anche daccordo con te.Per te essere una persona per bene cosa vuol dire?Salutare per strada, ascoltare i propri cittadini per poi buttarsi tutto dietro?Non è così che si acquista il pregio di essere giudicati una persona per bene!! Riguardo al fatto che Gian Battista non abbia mai fatto male a nessuno su questo potrei dirti molte cose.Un atto che va a toccare i diritti di un essere umano per soddisfare la SPORCA POLITICA, questo caro r.g.non è da persone per bene, questo si fà solo per distruggere emotivamente la persona a cui si intende chiudere la bocca.C'è una dote importante che gli riconosco ed è la costanza ma devo dire che anche io ne sono molto dotata e non per politica...ti saluto

Anonimo ha detto...

PROMARIE DI FORZA ITALIA

Lenola 4 Novembre
Se si andasse a votare oggi:

Pasqualino Guglietta: 42,8/46.8%

Giorgio di Fonzo: 41,2/45,2

Altri: 6/12%

write26 ha detto...

Nepeppo, cinquantenne fiducioso, dove siete? AIUTO!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Caro write26, ho solo 5 miuti di tempo, ma, visto che vuoi trasferirti a Lenola, ti devo tranquillizzare: i lenolesi non sono tutti imbecilli come quello delle 9,49. Grazie a Dio!
IO nutro grosse speranze sui giovani, però più che parlar loro sui blog, dovremmo riuscire a confrontarci personalmente
...credo che partendo dagli Hermano Querido si possa arrivare a parecchie "belle capocce"
un saluto fraterno.

Anonimo ha detto...

Fra qualche mese il sondaggio doxa darà: Pasqualino Guglietta 0,0%, Giorgio Di Fonzo 100%

Anonimo ha detto...

Al lettore di destra che prevede una lista civica con RC, FI, AN, voglio ricordare che un'sperienza del genere Lenola l'ha già avuta e sappiamo tutti come è andata a finire. Spero che i cittadini di Lenola non l'abbiano dimenticato per non cadere nello stesso errore.

Anonimo ha detto...

E' vero, a Lenola non sono tutti imbecilli, c'è anche qualche emerito idiota come te, che utilizza il blog per lodare...nella vana speranza di essere a sua volta lodato...
POVERACCIO!!!

Anonimo ha detto...

l'ESPERIENZA PASSATA DELLA LISTA CIVICA E' STATA UN FLOP...MA E' SULLA BASE DI QUELL'ESPERIENZA CHE PERSONE "INTELLIGENTI" QUALI RITENGO I VARI "Guglietta" "Di Fonzo" "Antogiovanni" "Lauretti" "Pannozzo" "Pietrosanto" "Pannone" ...etc etc
...AVRANNO IL BUON SENSO E LA MATURITA' DI OFFRIRE UNA NUOVA OPPORTUNITA' A LENOLA, FACENDO AMMENDA DEGLI ERRORI PASSATI...

Anonimo ha detto...

LENOLA 4 NOVEMBRE
ore 15.29
SE SI ANDASSE A VOTARE OGGI:

Lista Sindaco uscente(UDC, LEGA NORD): 27%

Lista Sindaco entrante(FI, AN, PD, RC, CI, UDEUR, PR,VERDI, ITALIA DEI VALORI, ROSA NEL PUGNO): 69%

Altri: 4%

write26 ha detto...

Caro cinquantenne fiducioso, l’attenzione che mi stai dedicando, oltre che a gratificarmi, mi sprona a continuare su questa strada.
Io non conosco i trascorsi dei ragazzi dell’ Hermano Querido se non da quel poco che traspare su internet.
Sfogliando il loro sito, ho letto commenti arguti e vivaci, contenenti sia i loro bisogni sia quelli delle precedenti generazioni, espressi in una forma che mi ha portato indietro negli anni.
Da ragazzo ho vissuto direttamente un’ esperienza simile e l’attenzione e la partecipazione alla collettività è partita da quella (haimè!) lontana stagione.
Hai ragione dovremmo confrontarci apertamente con questi giovani, nel frattempo, attraverso questo blog, accontentiamoci di fertilizzare il terreno.
Ciao write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write, Cari amici e compagni!,
Le ultime mail mi lasciano molto amaro in bocca. Purtroppo si continua a parlare di persone e di cifre buttate a casaccio solo per impedire alle persone di ragionare! Io ritorno alla questione delle questioni: Quale idea abbiamo per il futuro di Lenola? Si deve parlare di contenuti e di proposte concrete per lo sviluppo del nostro territorio e per offrire ai lenolesi ed ai turisti quello che di meglio abbiamo: L'aria pura, l'ambiente variegato e stupendo in ogni stagione, i prodotti tipici della pastorizia e dell'agricoltura, l'artigianato tradizionale legato ad una visione moderna, la gentilezza e l'ospitalità. Tutto ciò richiede amministratori, funzionari e associazioni attenti e capaci di attirare e promuovere investimenti pubblici e privati. ...e si potrebbe andare avanti con idee e progetti concreti. Cosa centrano certe ammucchiate? Forse quelli che oggi sono in minoranza hanno dimostrato grandi capacità quando erano maggioranza 5 anni orsono? Oppure alcuni nomi che circolano di Forza Italia abbiano negli ultimi 4 anni lanciato qualche idea nuova per Lenola? Io francamente non ne ho viste, all'infuori della raccolta differenziata della N.U. che , comunque va detto, ha assorbito tutti i lavoratori RSU, lasciando il Paese senza manutenzione del territorio, in particolare dei boschi e delle strade di campagna, abbandonate al loro destino! Questa è la realtà! Oggi! Poi ognuno potrà tifare per questo o per quello ma non credo che si possa CAMBIARE senza confrontarsi con tali questioni. Spero di aver dato il mio modesto contributo alla discussione ..Saluti a tutti e , in particolare, all'amico Write. Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Ci sono delle persone che tentano di inquinare questo blog dicendo stupidaggini varie (vedi il provocatore "Sondaggio Abacus"). Ho letto tanti seri commenti di persone che invece hanno il gusto della discussione civile pur nella diversità delle opinioni. Continuiamo così senza tener conto della imbecillità umana.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, quanto affermi sulla concretezza delle proposte è inopinabile così come non si puo’ disquisire sul fatto che esigi amministratori capaci.
Con buon senso, reclami un’attenzione maggiore all’ambiente, ai prodotti tipici, alla gentilezza…………. ma queste sono cose che vogliamo tutti………. e allora dov’è il problema?
Io credo che il contenzioso nasce quando fai riferimento a visioni moderne.
La modernità è per tutti noi difficile da accettare, molti addirittura la temono, inoltre, presenta aspetti variegati e difficilmente condivisi.
Vedi, per gli amministratori di F.I. modernità significa poter fare come gli pare e piace, una scuola di pensiero singolare che non creerebbe grossi problemi se fosse un fenomeno circoscritto e localizzato, ma purtroppo, trova moltissime adesioni e con quest’ultime, a breve, avremo l’obbligo di confrontarci.
Quel simpaticone di giovinezza, questa volta a ragione, direbbe: ”uno dei limiti della democrazia”
Tornando a noi, credo che finanziare solo l’albergo, il ristorante, il caseificio, l’agricoltura sia utilissimo per il contingente un po’ meno per la crescita di una comunità.
Io penso che lo sviluppo si realizza invece investendo su progetti partecipati e a lungo termine e, su questa mia constatazione, sperando che ci stia dedicando un minimo di attenzione, mi piacerebbe ascoltare il parere di Carmelo.
Vorrei azzardare un’ipotesi ma temo che non venga interpretata correttamente e allora, come un “codardo”, mi astengo dal farla. Fiducioso aspetterò un momento più propizio e, con ottimismo, auspico di non dover attendere a lungo.
Ora ho voglia di rovinarmi la serata, cosa c’è di meglio delle inchieste della Gabanelli, accenderò la TV e seguirò Reporter
Un saluto a tutti, un abbraccio particolare a te, write26@libero.it

Anonimo ha detto...

In effetti da quando c'è la raccolta differenziata il paese è sporco di cartacce, erba, ecc.. Sarà senz'altro perchè tante persone sono state dirottate al servizio raccolta differenziata. Se prima ce ne erano 40 a pulire il paese, adesso ce ne sono 4 (i numeri di preciso non li so). C'è stato un piccolo rovescio della medaglia che si nota molto. Però penso che la differenziata vada fatta. Serve comunque più organizzazione per la pulizia delle strade.

Anonimo ha detto...

Per Write 26...
prendo spunto dalla tua riflessione e proposta, per portare alla tua attenzione questo articolo pubblicato sullo Scoppolino di giugno 2007:

IL PAESE DEI BAMBINI
Poche decine di anni fa la mobilità
di un bambino di 6-10 anni non era
molto differente da quella dei suoi
genitori, mentre oggi la mobilità
dell’adulto è molto aumentata, e
quella dei bambini si è ridotta notevolmente (nel ‘73 ricordo che a scuola andavamo tutti a piedi e,
arrivando in largo anticipo al lago, ci fermavamo quotidianamente a giocare una mezz’oretta lì fuori, oggi invece mi ritrovo costretto, come tanti genitori fanno, ad accompagnare mia figlia
fuori la scuola alle 8,30 con l’auto).
Il fatto è che l’aumento della mobilità adulta ha portato, nello sviluppo urbano, un notevole
incremento del traffico e quindi di strade e dei relativi parcheggi. Tutto ciò ha distolto l’attenzione verso gli spazi per
lo svago, gli spazi di
percorribilità pedonale e gli spazi di verde pubblico.
Per fare un esempio, nella
realizzazione della nuova via lago, si è distolta l’attenzione dal fatto che è una strada che per 9 mesi su 12 è percorsa da bambini che vanno a scuola e non si è previsto alcun intervento per
renderla funzionale per il pedone
ma solo per il traffico a motore...
La scomparsa dei bambini dalle
strade della città, costituisce un
grave handicap anche per la città
stessa: se non ci sono bambini,
anziani, disabili che percorrono la
città, gli spazi pubblici subiscono
un rapido degrado trasformandosi,
come dicevo, in corsie di traffico e in spazi di parcheggio delle auto.
Andando avanti la città perde le sue caratteristiche di luogo d’incontro e di scambio tra i cittadini oltre che perdere la responsabilità e la solidarietà sociale ma va a perdere anche la propria capacità di attrazione turistica.
Attrazione turistica che, priva di
importanti richiami storici e culturali, a Lenola è spinta dal
semplice fatto che la nostra posizione geografica (eccellente) ci consente di avere costantemente il fresco d’estate: richiamo
a cui il turismo difficilmente può non rispondere.
Ma soltanto questo, non porta lo sviluppo turistico da nessuna parte. Oggi è più che mai urgente
decidere quale strada intraprendere per un nuovo sviluppo socioeconomico:
dare al paese una sua identità specifica e venderne il prodotto.
Oggi ancora siamo in tempo per intraprendere un percorso progettuale da realizzare nei prossimi anni,concertando sinergie
pubbliche e private.
Soprattutto in virtù delle buone notizie che ci vengono dalla nuova
realizzazione della condotta idrica, che toglierebbe il paese dalla morsa della carenza
d’acqua.
Ecco allora che viene fuori
quest’idea del progetto:
“Lenola: il paese dei bambini”.
Sottolineo che non è un progetto
esclusivamente pensato “per i
bambini” ma è un progetto che
si rivolge ai cittadini d’ogni età
ponendo il bambino quale punto
di riferimento per ri-progettare la
città rendendola più vivibile per
tutti i cittadini e soprattutto più accogliente per i turisti.
Non si tratta quindi di pensare al bambino considerandolo come una categoria privilegiata, da proteggere in modo particolare
in una città in cui si avverte la
difficoltà di vivere per tutti, ma ci si pone in un’ottica che considera il bambino stesso come quel soggetto sociale che “pone più
radicalmente la questione di spazi
ecologici e di tempi autonomi, di
intreccio fra interesse collettivo e sviluppo individuale, di mobilità
come socialità e relazioni come
solidarietà”.
Il bambino, in quanto soggetto a
rischio dell’attuale nsostenibilità
urbana, può essere considerato come
indicatore biologico della qualità
della vita urbana, grazie anche
alla sua sensibilità percettiva che
coinvolge tutti i sensi, i inguaggi
non verbali e il fattore tempo nei
suoi aspetti più complessi.
A grandi livelli il progetto si
propone:
A) Rivisitare l’organizzazione
della città, i suoi spazi ed i suoi
servizi assumendo il bambino e la
bambina come “metro di misura”
per garantire una migliore qualità
della vita a tutti i suoi abitanti.
B) Recuperare spazi urbani,
predisporre momenti di sicurezza
per le strade, ricreare occasioni di
incontro e scambio tra bambini -
adulti - anziani.
C) Attivare un’opera
di sensibilizzazione e di
collaborazione sulle tematiche
di vivibilità urbana, rivolta
principalmente ai bambini e
alle bambine offrendo loro la
possibilità di esprimere proposte
e idee;
D) Istituire il “laboratorio paese
dei bambini e delle bambine” un
laboratorio scolastico-comunale
per lo studio, la progettazione,
la comunicazione: punto di
riferimento per bambini ed adulti
della città;
E) Dare al paese un’identità
specifica per la ricezione turistica,
con target “la famiglia” e con un
occhio di riguardo molto attento
verso la maternità e i bambini.
Credo fortemente che creare una
città a misura di bambino costituisce una sfida civile, istituzionale e professionale non solo per noi che in questo momento ce ne facciamo promotori, ma anche e soprattutto per chi è chiamato nel prossimo futuro ad amministrarci.

...a presto.

ps- spero che quest'intervento non innesti il solito puerile vespaio di imbecillità.

Anonimo ha detto...

no...la maggior parte di quelle cartacce le fanno cadere dal furgoncino con cui portano la spazzatura raccolta porta a porta. colgo l'occasione per dare un consiglio a coloro che la effettuano: coprite il furgoncino con un telone e assicuratevi che nel tragitto non caschi nulla o chiedete un furgoncino nuovo già dotato di copetura.

PS: non sperate troppo nella secona opzione perchè il comune non ha i soldi.

Anonimo ha detto...

Ciao Clandestino, era da un pò che non ti si leggeva!! Voglio raccontarti un episodio che mi è successo da non molto.Tu sai benissimo quale sia il mio punto debole, la mia fissa, il mio chiodo fisso (ti autorizzo a chiamarlo come vuoi). L'altro giorno sono andata a trovare, ogni tanto lo faccio, un ragazzo autistico alla scuola Garibaldi di Fondi.Sono stata con lui come assistente durante il mio tirocinio, per un mese e mezzo circa, e simpaticamente lo chiamavo Miciotto.Durante l'ora di ginnastica la sua assistente lo porta, tempo permettendo, al palazzetto dello sport che si trova proprio di fronte alla scuola.La sua passione, oltre a quella di accarezzarti ogni secondo, è la giostra.Lui ama far girare gli altri bambini che siedono su quella specie di ruota che gira (non so di preciso come si chiama).Sedute su questa giostra c'erano due bambine che, non appena hanno visto che Miciotto si stava avvicinando a quella ruota, sono scoppiate a piangere gridando "mamma aiuto abbiamo paura".Non ti dico con che furia la mamma, seduta un pò più avanti, ha preso le bambine portandole su un'altra giostra.Ammetto che il modo in cui cammina e gesticola Miciotto, per bambine normodotate, non è facile comprendere e quindi si grida AL LUPO ma condanno a pieni voti la mamma che non ha cercato di farglielo comprendere.Con questo voglio solo dirti che non dobbiamo dimenticarci di loro e dobbiamo istruire alla (diversità) non solo i ragazzi ma soprattutto i loro genitori e questo nel nostro paese forse necessita di un grandissimo sforzo comune...Con affetto
PS: è tardi per fare gli auguri a voi ed al bellissimo pupo?!?!

write26 ha detto...

Che palle tutti questi sondaggi……….

……….Tra pochi mesi ci saranno le elezioni del sindaco, le liste dovranno essere presentate secondo i criteri e i tempi stabiliti dalla legge.

Per i canditati, la legge, lascerà libertà di scelta alle coalizioni che proporranno colui che maggiormente saprà interpretare le esigenze dei partiti.

Al povero cittadino, a volte, resta il misero compito di dover scegliere tra il meno peggio.

Il “fortunato eletto” affermerà in pubblico che sarà il sindaco di tutti ma non potrà sottrarsi all’obbligo di dover rispondere soprattutto ai partiti che lo hanno sostenuto.

Ciò è tangibile in tutti i comuni italiani.

Io vorrei lanciare, alla minoranza, alle nuove liste, all’attuale amministrazione e a tutti coloro che sostengono di amare Lenola una sfida coraggiosa:

mettetevi in gioco, abbandonate i vecchi retaggi e gli ordini di scuderia, e tutti insieme, nello stesso giorno, nella stessa piazza, adoperatevi per fare le primarie, i cittadini potranno esprimere la loro preferenza in tutte le coalizioni per poi apprestarsi a votare, come primo cittadino, il candidato che reputano più meritevole che non potrà esimersi dal sentirsi il sindaco di tutti.

Sarebbe un giorno di festa, si potrebbe dimostrare che si puo’ essere, nello stesso tempo, amici ed avversari politici, potremmo vantare di essere il primo comune in Italia ad aver adottato un criterio che per ora appartiene solo alle grandi democrazie del nord Europa.

Io credo che l’informazione, se opportunamente sollecitata, non si lascerebbe sfuggire quest’evento, “Sua Signora Lenola” , in attesa di trasformarsi nella “Saint Tropez degli Ausoni”, dovrà accontentarsi di rappresentare in Italia la capitale della democrazia.
Saluti. write26@libero.it

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE. Questa non è democrazia ma è assemblearismo, che spesso ha portato la dittatura.

Anonimo ha detto...

non riesco a capire che fine ha fatto il mio partito . Alleanza Nazionale a Lenola era un partito serio , ci si riuniva , si faceva vera politica di destra .
Che cosa è successo ? Ho consultato gli elenchi degli iscritti e ho notato con mio grande rammarico che nessuno attualmente a Lenola risulta tesserato . Ma è possibile ? Il segretario comunale è il Dottor Taccetti ed è a lei che mi rivolgo dottore , forse sarebbe meglio che si facesse direttamente la tessera all'UDC visto che siete riusciti a distruggere il nostro grande partito . E non mi venite più a parlare di centro destra lenolese , visto che oggi mi devo sentire rappresentato da ex comunisti !!!! Ma per piacere , parlate di casa della libertà solo per dividervi gli assessorati e le varie cariche , ma dove vogliamo arrivare ?!?!?! Questa non è la vera destra amministrativa che io vorrei e che molti uomini e donne di destra vorrebbero

write26 ha detto...

Caro Clandestino,
perdona la mia ignoranza, non conosco Lo Scoppolino e ti sarei grato se vorrai delucidarmi in merito.
Non scandalizzarti, ma solo da pochi giorni, grazie a Nepeppo, ho saputo che Bearzot,
è una persona per bene che milita in F.I.
Ti stai domandando cosa ci sto a fare in questo sito? Semplice: vorrei trasferirmi a Lenola.
Sai Clandestino, non ci conosciamo ma credo d’immaginare cosa ti sta passando per la testa: ”questo qui, se ha veramente intenzione di trasferirsi da noi, è tutto matto” e forse hai ragione.
Nel mio post, dal mio punto di vista, ho tentato di sostenere che non è corretto misurare crescita e sviluppo solo in relazione al benessere economico.
L’economia deve dare risposte contingenti e riscontri immediati, la crescita e lo sviluppo possono invece avvenire in tempi decisamente più lunghi e non sono misurabili dall’ “economicamente conveniente”.
Il tuo ragionamento sul paese dei bambini è per me, “a grandi linee”, opportuno ed appropriato ma difficilmente realizzabile per decreto.
Chi amministra spesso è prigioniero dei poteri forti e ai poteri forti interessano solo risultati immediati.
Accontentati del “a grandi linee” e, se ne hai voglia leggi i miei precedenti post, scoprirai che è mia intenzione volare alto e non lasciarmi coinvolgere dalle beghe che, con simpatia, Lenola offre.
Concludi il tuo intervento con un p.s…………… che ci vuoi fare…….purtroppo…….da sempre…….”la mamma degli imbecilli e sempre incinta”
Nel salutarti, colgo l’occasione per complimentarmi con te, sia per come hai riportato la vicenda giudiziaria Andreotti, sia per non esserti fatto coinvolgere dalle “minacce” del “simpatico” nostalgico.
Un abbraccio, write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Caro Write26...
la pazzia a cui ti riferisci, credo sia necessaria per la tua nuova cittadinanza Lenolese.
In qualsiasi caso, spero di ritrovarti presto concittadino.

Per tutto il resto possiamo discutere, premettendoti che condivido in gran parte le tue riflessioni, ma non per questo sento la necessità di fare passi indietro.
Ritengo impellente e necessario ritrovare la strada per ritrovare i poteri forti al servizio della politica, e non come ora, dove è esatto il contrario.

Con stima...

write26 ha detto...

Grazie per il caro write e grazie per la stima.
Caro Clandestino, permettimi una considerazione, io preferirei tenere i poteri forti fuori dalla politica e la politica più vicina al cittadino.
Ma forse tu intendevi dire i forti ideali nella politica, se è così mi scuso per aver frainteso.
Ciao vrite.

write26 ha detto...

Simpatico Anonimo delle 14,37 assemblearismo, questo parolone fa paura, cos'è una nuova malattia?
Ciao write

Anonimo ha detto...

Che grande fantasia che ha Clandestino...Adesso si è inventato i poteri forti.
Ditegli di smettere, non è più divertente..

Anonimo ha detto...

Cari amici, il 4 novembre è stato ricco di mail in questo blog. Complimenti! Ho apprezzato molto gli interventi di Lucia e di Minny. Anche gli altri hanno qualche spunto interessante e il mio amico Write è un caro simpaticone soprattutto perchè i suoi scritti scorrono benissimo! ...Però consentitemi di dire che a Lenola molte persone sono stanche di aspettare lo sviluppo!! ...Sono decine di anni che sentiamo dire che prima bisogna fare qualche altra cosa e...poi bisogna vedere quale futuro...ecc. ecc. Io ho fatto molti sacrifici nella mia vita e sono stato a lavorare, per necessità, anche in Germania. Credetemi: Chi non ha un lavoro sicuro e remunerativo difficilmente accetta certi argomenti. Questo non vuol dire fare tutto e il contrario di tutto. Pur di vivere bene. Assolutamente no! Però nemmeno si possono lasciare al loro destino migliaia di persone incapienti in attesa dello sviluppo....bla bla bla! Ci vuole più concretezza e più capacità di analisi della realtà comprensoriale! E, francamente, anche dal dibattito in corso, ancora non emerge! Caro Write, perchè citi alcune questioni tipo albergo e caseificio? Pare di capire che il tuo bagaglio di conoscenze non sia poi così scarno! Complimenti! Ciao. Nepeppo.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, “l’albergo mai partito” lo ha citato Carmelo nella sua lettera, al caseificio mi recavo spesso per acquistare la mozzarella di bufala, quando lo trovai chiuso chiesi come mai agli altri esercenti. Tutto qui.
Non vederci malizia e non lodarmi accreditandomi conoscenze che non ho, non lo merito.
La decisone di esprimermi su questo sito deriva dal fatto che l’ho trovato a me più congeniale rispetto gli altri due ai quali dedico comunque la massima attenzione.
Prossimamente mi dedicherò alla lettura dei vari numeri dello scoppolino l’esistenza di questo giornalino l’ho appresa solo questa mattina in un costruttivo scambio di opinioni con Clandestino.
Piuttosto, vedo che non hai fatto nessun riferimento al mio post sulle primarie come mai?
Per te sempre un caloroso abbraccio write26

Anonimo ha detto...

Caro Write.., non ho fatto riferimento alle primarie perchè sono abbastanza scettico su questo modo di procedere. Soprattutto in un piccolo centro come Lenola. Qui contano fatti personali e pregiudizi storici sulle famiglie di origine. Un figlio di contadino, anche se laureato, è sempre un contadino!! Vorrei non fosse così ...ma è così! Poi andrebbero a votare le solite persone "addomesticate". Allora tanto vale sottoporsi alle elezioni dirette!! Altra cosa sono le primarie in una grande o media città! L'idea, invece, di una unione tra persone capaci, anche se di provenienza politica diversa, la condivido pienamente! Io sogno il "Campanile 3". Chi conosce la storia di questo paese sa di cosa parlo! Per il resto dobbiamo tutti fare uno sforzo di guardare alle questioni che si muovono in campo regionale e nazionale! Non siamo una isola!! Addirittura la legge finanziaria decide il numero di assessori e consiglieri del nostro comune!! Ma dove vogliamo arrivare? e sai perchè? Si deve risparmiare!! Hai capito?! ..Nel momento in cui il Governo Prodi ha più di 100 membri !!!Siamo proprio alla frutta! Mi dispiace parlare così. Ma la gente deve sapere cosa bolle in pentola, nel nostro Paese. Comunque Grazie e alla prossima.
P.S.:Write, Mi interessa sapere il tuo settore di lavoro: Elettronica? Bene! io sono un amatore! Ciao

Anonimo ha detto...

Ho spento la televisione e ho accesso il computer. Ho letto il commento di Nepeppo e penso che egli abbia proprio centrato l'argomento giusto che è anche piuttosto attuale. Nel senso che anche io vorrei vedere un "Campanile 3" perchè questo fatto significa portare in comune persone disinteressate e interessate solo a Lenola. Non importa di quali partiti. Non importa se dell'attuale maggioranza o dell'attuale minoranza. Lo dico perchè noto che frange dell'allora Campanile attualmente sono presenti sia in maggioranza che in minoranza. Ma è mai possibile che non riescano a rimettersi insieme!?
E' il caso anche di Gian Battista e Andrea perchè i loro genitori sono sempre stati insieme anche prima del Campanile. Chi non lo ricorda? Perchè non rispolverate i vecchi sentimenti? Cosa c'è che lo impedisce?

Anonimo ha detto...

Caro Nepeppoe caro 62enne,
mi fate iniziare la giornata con una grande nostalgia!
Che ricordi l'epoca del Campanile...che persone in gamba ne furono gli artefici!! Dopo un trentennio di coma Lenola ebbe il suo boom in tutti i campi, soprattutto culturalmente, ricordate l'estate lenolese?...estemporane di pittura (partecipavano artisti da tutta Italia !) balletti, teatri...persino la biblioteca (per dirla alla Carmelo "oggi la meno frequentata dell'universo") riprese vita! Grande entusismo in quei tempi, ma è difficile immaginare un "Campanile 3" oggi.
La maggior parte delle persone che lo resero possibile non avevano da "sistemarsi" niente. Volevano solo che Lenola rinascesse. Oggi molti di loro si sono allontanati dall'attivismo politico e,sinceramente, trovo impensabile rimettere insieme persone che tu 62enne citi...i loro percorsi politici sono stati diversi e, diciamoci la verita', non mi sembra abbiano più quell'innocenza politica e quell'entusiasmo che li animò allora insieme ai loro padri,soprattutto a Gian Battista non è rimasto nulla di babbo Angelo!!
Invece dobbiamo cercare di mantenere vivo nei giovani il ricordo di quei tempi, di come un pugno di persone riuscì a cambiare la storia di lenola e dare loro la speranza che questo sogno può realizzarsi di nuovo. In questo credo e non nel riciclare persone ormai alla frutta!
Saluti.

write26 ha detto...

Ottima idea Nepeppo, così tra dieci anni rischiamo di ritrovarci da soli, “come quattro amici al Bar” allietati dalla compagnia di Giovinezza, lui a rimpiangere il ventennio noi il Campanile.
Ti prego non dare seguito a questa mia battuta, prendila solo come una pillola stimolante, non è mia intenzione aprire un dibattito.
Sono fuori Roma per lavoro, ho letto il tuo post, appena torno, se ti va, lo discuteremo insieme.
Ti auguro una buona giornata write.

Anonimo ha detto...

AMICI MIEI, io non rimpiango il ventennio, io piango e mi lamento per la totale assenza che abbiamo in Italia, di una classe politica con un alto senso morale.
Abbiamo più in Italia personaggi tipo Almirante, Togliatti, lo stesso Craxi (checchè se ne dica), Moro, politici di un certo spessore, non questa banda di scalmanati che ci manca solo che vanno a fare L'isola dei famosi.
E come è nel grande, così è nel piccolo.
C'è per caso a Lenola qualcuno "pulito" politicamente e degno di andare ad amministrare con una giunta di "puliti" politicamente?
Penso che questo dubbio che mi assale, sia giustificato da tutto quello che vedo e sento in giro, il malcontento popolare, le voci di piazza, "gli amici al bar".
Se mi sbaglio poi, ma non penso!!

Anonimo ha detto...

L'unica cosa che mi consola è che nel 2013 non avrò più Gianni De Filippis come candidato a Sindaco almeno per un mandato !!!!
Ma quante volte è che ti presenti ???!!! mamma mia altro che minestra riscaldata . Ma possibile che il centro-destra non riesca a trovare la convergenza verso un ottimo candidato come Guglietta Pasqualino in arte BEARZOT ????
Caro Gianni è ora che ti fai da parte , prenditi una pausa di riflessione , hai avuto il giocattolo in mano per 20 anni , adesso da bravo dallo in mano a un altro . A proposito , con Bearzot si vince facile perchè si porta dietro tutta forza italia , Gianni se andrà da solo rischierà una seconda sconfitta elettorale . Andrea si unirà più facilmente ai suoi vecchi compari Davia , Guglietta , Trani e insieme a Lauretti , Pannozzo e vari altri fanno una bella squadra , con un grande allenatore , BEARZOT FOR PRESIDENT

write26 ha detto...

Caro giovinezza, in questo momento ho molto da fare ma non ho saputo resistere dall’inviarti un saluto, grazie, non puoi immaginare la gioia che provo leggendo il tuo post.
Accetta una battuta, non dirmi che sono stati “i quattro amici al bar” a riportarti alla ragione.
Complimenti, bravo, queste sono le considerazioni che vorrei leggere sempre nei tuoi post.
Sai giovinezza, inveire con minacce, ingiurie e altre cose simili da l’illusione di essersi sfogati ma poi non serve a niente. Un sentito abbraccio write.

Anonimo ha detto...

Brunella Moschitti sindaco, sostenuta da una lista civica interessata solo al bene del paese!!!

MUSIC PROJECT GROUP ha detto...

Ricordiamo a tutti che sul nostro blog sono aperte discussioni per il Capodanno 2008, il periodo natalizio a Lenola...e non solo...

Vogliamo sentire anche la voce dei più grandi, degli assessori (di maggioranza e di opposizione)...

Un saluto a tutti

MP Group!!!

Anonimo ha detto...

....Ci mancavano pure gli assessori di minoranza!! ....Purtroppo a Lenola è successo anche questo nel lontano 1973! Ma adesso? Cari ragazzi come potete pensare di cambiare il Paese se non distinguete ancora i consiglieri dagli assessori?!! Ciao: Peppone

Anonimo ha detto...

Caro Write, mi sfugge il significato del tuo ultimo intervento relativo alla mia proposta di lista civica tipo Campanile! Io credo che sia la migliore proposta oggi sul piano politico lenolese. ..E naturalmente sono daccordo con chi ha osservato che bisogna partire dal tipo di idea che animò quel grande gruppo, eterogeneo politicamente. Certo non mi riferivo alle stesse persone perchè, alcuni sono anziani, altri hanno preso altri impegni, qualcuno addirittura non c'è più! E mi dispiace tanto! ...Perchè cari amici il problema non è la data di nascita ma è lo spirito che anima le persone e le qualità ( e capacità)nell'individuare i reali problemi della maggioranza del popolo e nel portare avanti le risoluzioni degli stessi! La politica o meglio l'Amministrazione, è una cosa molto seria! In Italia parlare di amministrazione è come parlare di calcio: ognuno ha la propria soluzione! E però spesso le stesse persone ignorano completamente le regole e le leggi della pubblica amministrazione. Dove vogliamo andare? Io consiglio ai giovani di partecipare alla vita dei partiti e di partecipare alle riunioni dei consigli comunali!! Almeno cominciano a capire l'A,B,C! ..Altrimenti, temo, saranno sempre subalterni!..e continueranno a criticare le donne il tempo ed il Governo! Ciao. A domani(se Dio vuole). Nepeppo.

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, nei miei precedenti post mi sono rivolto a te in modo che “suocera intende” e ho avuto l’impressione che sulla tattica adottata siamo in sintonia.

Non mi è sfuggito, che in alcune occasioni, mi hai alzato la palla in modo di permettermi di schiacciarla oltre la rete e per questo ti ringrazio.

Quando mi conoscerai meglio, avrai modo di appurare, che le velleità politiche non rientrano nella sfera dei miei pensieri e sono sicuro che la nostra intesa ne gioverà.

Ciò premesso, caro amico, permettimi di rivolgere questo commento direttamente a Te.

Io credo che in questa Italia, priva di riferimenti, dove la politica è scesa ai livelli più beceri noi avvertiamo un pericolo, dai nostri post è facile intuire quale.

Siamo entrambi disorientati, non sappiamo quale strada intraprendere, vorremmo capire.

Un’oppressione ci accomuna e allora diciamolo chiaramente:

“per quanto ci riguarda siamo disposti a fare patti, anche con il diavolo, pur di arrestare l’avanzata di un orientamento politico che porterebbe l’ Italia (Lenola è in Italia) in uno stato di arretratezza dalla quale sarebbe difficile venirne fuori”.

Ci vuole tanto a dirlo.

Torniamo al pratico, ho potuto appurare che tue opinioni riguardo quella mentalità medioevale che a tuo avviso caratterizza Lenola, coincidono perfettamente con quelle degli ’Hermano Querido,ma le soluzioni che tu poni in essere, non credi che diano adito a perplessità che si potrebbero sintetizzare in questo modo:

Nepeppo, da vecchia volpe, avverte una priorità e la vorrebbe tamponare con il solito inciucio, inevitabilmente, agli Hermanos non resterà che la possibilità del tanto peggio tanto meglio.

Nel garantirti che nel peggiore dei casi io sarò con te, ti chiedo, se quanto proponi, desse adito a queste interpretazioni, ti sembrerebbe comunque una soluzione vincente?

Credi veramente che su queste basi si possa costruire una giunta comunale efficiente capace di tenere a bada l’arroganza dell’opposizione e di respingere le legittime speranze degli Hermanos?

Ti chiedo, ai tempi del rimpianto Campanile, le persone che attualmente militano in F.I. si occupavano attivamente di politica o erano quelle che quando pioveva gridavano governo ladro seduti al bar.

E allora….. lasciamo gli inciuci come ultima risorsa, tentiamo di fare questa scelta coraggiosa, evitiamo di parlare di “burattini e burattinai” rispettiamo i cittadini come veramente meritano, vivacizziamo la campagna elettorale, staniamo i venditori di fumo e lasciamo che siano loro a prendere le distanze da questa proposta, adoperiamoci per promuovere una consultazione popolare Primarie Si/No.
Partendo da Lenola diamo un esempio di civiltà e di democrazia.
Sempre con maggiore affetto write

Anonimo ha detto...

X Nepeppo e Write26
E' un immenso piacere leggervi...(anche se a volte mi impiccio con i vostri discorsi).State dando una lezione di vita a tutti...è così che dovrebbe andare avanti una discussione...proprio come fate voi...complimenti e continuate a deliziarci con ii vostri commenti...vi saluto

Anonimo ha detto...

Cavolo, in questa Italia priva di sgomento, c'è qualche cuore che pulsa intelligentemente.
Finalmente incominciamo a ragionare dubbiosi, a sviscerare le fattibilità restando con i piedi a terra.
Concordo con Nepeppo e Write26, ma lascio da parte ricordi e speranze passate e mi concentro su quello che si è oggi, sulle potenzialità mai percorse politicamente.
Ripongo sinceramente nel vostro spirito e nella vostra capacità di analisi, la speranza di vedere nella prossima tornata elettorale qualcosa di nuovo, di sano, qualcosa che possa segnare nella storia del nostro paese un nuovo anno zero.
Per mia natura mal digerisco l'equazione “per quanto ci riguarda siamo disposti a fare patti, anche con il diavolo, pur di arrestare l’avanzata di un orientamento politico che porterebbe Lenola in uno stato di arretratezza dalla quale sarebbe difficile venirne fuori” e lascerei magari come ultima ipotesi quelli che definite inciuci.
Una pre-consultazione popolare?
Ho dei dubbi, soprattutto per il poco tempo a disposizione, ma comunque corre l'obbligo di provarci.

Per tutto ciò ci sono anch'io.

ps-la cosa straordinaria, è questo lavorare per una carta di intenti senza conoscersi, senza saper chi si nasconde dietro un nick (per ora lo farò anch'io)
... per ora vi saluto con un risentirci presto.
Nikotemo

write26 ha detto...

BENVENUTO NIKOTEMO

Anonimo ha detto...

Nei discorsi che leggo, appare però una specie di criminalizzazione dei partiti. Penso invece che con tutte le pecche che riconosciamo alla politica, i partiti sono indispensabili in una corretta democrazia. D'accordo, parliamo di un paese, ma l'importanza dei partiti rimane, anche perchè poi le persone che vengono elette in amministrazione fanno sempre parte di una formazione politica. Trovo invece interessante il fatto di non guardare tanto al partito del candidato. Per me, in un paese di piccole dimensioni come Lenola, sarebbe normale votare un candidato anche se non è della stessa collocazione politica dell'elettore.

Anonimo ha detto...

Cari amici la cosa più bella è ragionare con persone intelligenti! E pare che ultimamente questo blog ne sia zeppo!! Complimenti a tutti. Poi la cosa bella del blog anonimo è che si ragiona senza il rischio dei pregiudizi personalistici! e questo è un bene. Il rovescio della medaglia è quando si insultano persone nascondendo la mano. Io spero di non farlo mai!! Ma andiamo a noi! Non sono daccordo con chi parla di INCIUCIO (Write?)se gruppi appartenenti a diversi partiti si mettono daccordo per fare una lista comune da sottoporre agli elettori per realizzare un programma amministrativo. L'inciucio si verifica quando, dopo le elezioni,ci si mette daccordo per formare una maggioranza,non preventivata e fuori quindi dal controllo del corpo elettorale.(vedi governo D'Alema!). Le primarie cari amici, così come sono state effettuate in Italia sono una cosa molto diversa dalla tradizione americana. Qui da noi si è votato due volte (per scegliere Prodi e Veltroni) sapendo in largo anticipo chi già avrebbe vinto! Per me è una presa in giro degli elettori! Tuttavia è una forma di partecipazione che in questo clima di antipolitica potrebbe avere anche un senso positivo. Ma non sono PRIMARIE! Io non sono contro le consultazioni o le Assemblee. Ritengo però che queste forme di consultazioni siano importanti solo per decidere su questioni molto dettagliate e specifiche (ad esempio un contratto colletivo di lavoro, un accordo aziendale, un bilancio comunale ecc.). Per governare e/o amministrare una cittadina come Lenola serve una squadra fatta di persone di tutte le età, con donne alla pari degli uomini se ce ne sono disponibili ad impegnarsi, che hanno tempo da mettere a disposizione del servizio al bene comune, con capacità e disponibilità ad ascoltare i cittadini. Dite voi...e ti pare poco?? E purtroppo questo è quanto! Se non vogliamo tirare a campare alla giornata. Io diffido di chi strilla sempre più forte, come le cicale. Amo di più le formiche. Grazie e alla prossima. Nepeppo. Saluti a Minny e a tutti gli intervenuti.

write26 ha detto...

Ciao Clandestino

Lo Scoppolino, che dire, uno splendido e ricercato lavoro, una piacevole ed accattivante lettura, un format ben impostato, rubriche interessanti, stile giovanile, consentimi due provocazioni apparentemente sciocche:

Come mai gli esercenti della zona non usano le vostre pagine per pubblicizzare i loro prodotti?
Come mai nessuno vi finanzia?

Premesse a parte, cerco di entrare nel merito delle questioni, ricordi Clandestino, nei giorni passati, con un tuo post mi hai chiesto cosa ne pensavo dell’articolo che riguardava la città dei bambini, risposi sommariamente, ma come vedi ho accolto l’invito e mi sono permesso di andare oltre.

In pratica i “vostri scoppolini” li ho sfogliati tutti:

uno sguardo sommario agli articoli che riguardano la sfera generale dell’informazione, inevitabili “taglia e incolla” che vanno comunque apprezzati, finanziandovi in proprio sarebbe assurdo chiedervi di fare di più.

Uno sguardo più attento l’ho dedicato sia alle tematiche circoscritte sia a quelle che tendono a costruire un’opinione.

Nello scusarmi con gli autori dei servizi, che pur avendo letto, per motivi oggettivi non ho il tempo di commentare, con affetto ti dico:

caro amico Clandestino, complimenti, riesci con sapiente ironia a mandare messaggi precisi, il racconto in due puntate “guida ai piaceri della grande rava” ……nel nostro piccolo…… è un capolavoro.

Molto belle sono le lettere di Chiara, un richiamo a sentimenti di grande valore
l’autrice, partendo da elementi umili: i cartoni il gruppo, la casa, ha saputo ben esprimere con semplicità dialettica, propria di chi sa usare molto bene la penna, emozioni di grande intensità, Brava Chiara.

Per quanto riguarda la rubrica “denuncia il misfatto” è una bella idea, condotta anche con garbo,non ho sufficienti informazioni per esprimere un parere sulla veridicità delle notizie ma, in assenza di smentite, suppongo:
o i fatti sono veri oppure voi censurate chi dissente. Da quel poco che so di voi sono portato a scartare la seconda ipotesi.

Confessa Clandestino, stai già pensando:………. dopo tutte queste lodi “ada…aaa rivà a mazzata”, non ti deluderò, porta pazienza che ora arriva…………

Mi è piaciuta molto l’intervista di Mauro Moschitti al calciatore, riportare fedelmente le parole ascoltate per telefono non è un’idea nuova ma, se viene presentata come ha fatto Mauro, fa effetto e rende gradevole la figura dell’intervistato, ne esce un Pecchia simpatico, un po’ “Tottiano” io adoro Totti.

Ed ora eccoci qua Carmelo…..ho letto i tuoi articoli, sarebbe riduttivo chiamarli post, vedi io penso che fin quando segui il percorso di Clandestino vai benissimo, mi è piaciuta anche la tua lettera a sua Signora Lenola, ma quando ti avventuri, privo di ogni esperienza e conoscenza, in cose più grandi di te con l’intento di fare opinione sei una frana.

Da quanto sto per dirti capirai anche il perché di quel manage a tre che appariva come un flash tra la mano destra della maestra Clotilde, la tua testa e la lavagna.

Mi riferisco al tuo articolo “I co.co.pro.non fanno nemmeno le uova”

Inizi con un preambolo sul quale avrei molto da dire anche se riconducibile ad un Premio Nobel,

per poi esordire dicendo che alla 27ma pagina del libro “Schiavi Moderni” ti sono cadute le braccia, non ho letto il libro, perdonami, purtroppo è un mio limite che vuoi fare, diversamente da te non subisco il fascino di Beppe Grillo.

Ma sai che la stessa cosa che è accaduta a me al primo capoverso del tuo articolo.

Ma tu pensi veramente che il malessere dei precari sia riconducibile al mancato impegno di pochi cinquantenni?

Ma che ne sai tu di precariato?

Pensi forse che sia sufficiente essere precari per capirne qualcosa?

Che ne sai di legislatura del lavoro?

Sai che chi si occupa di questa materia viaggia sotto scorta?

Conosci i motivi per i quali è stato ucciso Massimo D’Antona? Sua emittenza liquidò il fatto affermando che fu un regolamento di conti a sinistra.

Sai perché fu ucciso Marco Biagi? l’economista voleva regolarizzare il mercato del lavoro, questo non ti dice nulla?

Aveva chiesto una scorta gli fu negata, dopo la sua morte il ministro degli interni rassegnò le dimissioni, ma tu credi veramente alla rinascita delle BR?

Conosci Rinaldini?

non fa nulla ti dico io chi è, è il segretario generale della fiom.

Sai che la fiom sta dando luogo ad una drammatica frattura all’interno del più grande sindacato italiano, che non ha precedenti nella storia proprio perchè pone al centro della sua politica il precariato?

Sai qual è l’età media degli iscritti alla fiom?
Te lo dico io 48 anni.

Conosci la percentuale dei giovani sotto i 25 anni iscritti alla Fiom?
Te lo dico io meno del 2% .

Sai quanti sono coloro che lavorano al nero?
Sono un milione e mezzo.

Sai quanti sono i precari e socio-lavoratori?

Quasi tre milioni.

Secondo te perché un ‘azienda preferisce pagare 5000 euro al mese ad un’agenzia interinale piuttosto che 2200 euro, contributi compresi, per un contratto a tempo determinato?

Sai come le aziende pagano il Top Management?

Sai che molti alti dirigenti sono titolari o azionisti di aziende di main power?

Sai che il 90% del lavoro nero organizzato è in mano ad associazioni criminali?

Sai quanto sono i morti sul lavoro ogni anno?

Conosci l’INPS credo di si e l’INPDAP la conosci? Vogliono unificarle, secondo te questa unione giova al precariato?

Sai che il Ministro delle Infrastrutture sta ponendo in essere una serie di emendamenti per regolare i subappalti anche nel privato?

Sai che il Ministro degli Interni ha fortemente intensificato il controllo sui subappalti?

Credi che al il Vice Ministro dell’economia sono state tolte le delega alla finanza solo per aver rimosso il generale Speciale?
Sai che Visco sostiene che a causa del lavoro nero in Italia abbiamo un’evasione fiscale di 90 Miliardi Euro.

Mi fermo qui con le domande un po’ perchè sono debole di stomaco e anche perché vorrei evitare i calli sui polpastrelli

Caro Carmelo quando si ricostruisce un fatto o si ricostruisce tutto o si lascia stare.

C'è una signora in Italia, con una folta chioma rossa, ama mostrare la giarrettiera sinistra nelle trasmissioni di Floris e di Bruno Vespa,
dice di controllare tutti i circoli delle libertà presenti in Italia e, supportata da articoli come il tuo, sta avviando un pericoloso scontro generazionale di enormi dimensioni.

Mistifica la verità per mettere i giovani contro gli anziani.

Sostiene che gli anziani vogliono mantenere i loro privilegi a discapito dei giovani.

Mi dispiace dover constatare che a te ti ha convinto.

Carmelo sii generoso con te stesso, qualche volta concediti il beneficio del dubbio.

Caro Clandestino, per questo post ho sprecato molte energie, ho dovuto trascurare il lavoro e molte cose personali, ma non mi è pesato farlo perché non volevo deluderti per tre specifici motivi:

il primo perché affermi con forza che non sei disposto a fare nessun passo indietro,

il secondo perché mi sono sentito gratificato quando nel tuo ultimo post usi il termine “stima” per salutarmi, tutti voi dell’Hermano Querido conoscete bene il significato delle parole e le sapete usare,

il terzo perché lo meriti ma questo l’ho scoperto dopo.

Veniamo ora al primo motivo quello più importante:

mio giovane amico, nella vita, tutte le volte che ho sostenuto che non avrei fatto un passo indietro, senza che nessuno mi avesse chiesto di farlo, e questo è il tuo caso, ne ho fatti due.

Perché inconsciamente stavo maturando, cominciavo a capire che, a volte, fare due passi indietro non significa arretrare ma fare piccoli passi avanti.

Sai, mio nonno, che aveva conosciuto il grande Di Vittorio, diceva che in politica 2+2 quasi mai fa 4, a volte fa 3, altre volte 2, a volte zero spaccato.

Io frequentavo le elementari e questa sua singolare interpretazione dell’aritmetica mi confondeva le idee, la mamma diceva non farci caso è l’arteriosclerosi che lo fa parlare così.

Aiuta Carmelo a capire che il “prosciutto sugli occhi”
( mi riferisco solo al titolo del suo articolo apparso su Lo Scoppolino N° 6 e non al contenuto) non è patrimonio esclusivo di la pensa diversamente da lui.

Ricordagli, non troppo spesso altrimenti lo ossessioni , che siamo tutti nessuno escluso, portati a vedere la pagliuzza negli occhi degli altri per poi trascurare il trave che oscilla sulla nostra testa.

Promettimi anche che troverai un posto per me, nel caso in cui deciderai di scrivere un’altra letterina a Babbo Natale…….. piuttosto…… ha esaudito le tue richieste?

Ti saluto con una frase di Chiara:
“ la vita va vissuta fino in fondo, se non ci mettiamo in gioco che sfizio c’è a vivere”

write26@libero.it

P.S. Non mi scuso per la lungaggine e invito quei signori che ogni tanto passeggiano su questo sito a fare un fioretto, per una volta evitate di commentare ve ne sarei grato

Anonimo ha detto...

x Write26
Ma cosa stai aspettando a stabilirti a Lenola?? Mio Dio...non vedo l'ora di avere un attimo di tempo x leggere i commenti tuoi e di Nepeppo !!!Adesso c'è anche Clandestino...figurati!!! E' proprio da pazzi!!!Come si fà a non pensare che dietro a questi spettacolari commenti non ci siano uomini (Clandestino lo conosco) in grado di offrire stabilità, legalità ed un senso alla vita?? Perchè è certo..chi ragiona in questo modo ama il suo paese, la vita e non la poltrona.Non ci sono parole per definirvi...sfido gli attuali amministratori a replicare a questi commenti...ma piuttosto... dove sono andati a finire?? Gli state offrendo il modo di cambiare politica e non gliene frega niente...ciao a tutti e mi raccomando...voglio continuare a leggervi anche a costo di essere messa fuori da casa in compagnia del mio computer...

write26 ha detto...

Caro Nepeppo, Grazie,
con il tuo ultimo commento stai dando ragione a me e non ai miei familiari che mi sconsigliavano d’intraprendere questo percorso, loro dicevano, forse con saggezza, ma write: hai la fortuna di poter andare in pensione, tra l’altro, a un’età relativamente giovane, hai solo 52, ma goditela questa cavolo di pensione non lasciarti trascinare dalle tue passioni,dai ragione al caro Carmelo, siediti in poltrona, farai contento lui, noi e anche quelli di Forza Italia.
Loro temevano che il nostro rapporto, che tanto piace alla preziosa Minny, scusa un’attimo, (Chiara, Clandestino si può usare la parola epistolare su un blog, dicono di si) allora epistolare va bene, si tramutasse in un “Gran Varietà” ricordi Nepeppo la domenica mattina alla Radio, le genialità di Rina Morelli e Paolo Stoppa, Lui interpretava Eleuterio e Lei “Sempre Mia” ricordi che spasso, sono certo che anche ai ragazzi dell’Hermano piacerebbe ascoltarli.
Mia mamma e mia nonna aspettavano con ansia la domenica per andare a messa, le mie sorelle aspettavano quel giorno di festa perché non andando a scuola potevano tranquillamente trastullarsi nel letto, io per ascoltare, via radio, dalle voci di quei due meravigliosi attori la lettura delle loro lettere.
Cara Minny, non credo che tu possa ricordare quelle trasmissioni radiofoniche, se invece le ricordi, complimenti,vedi, la passione che traspare dalle tue righe mi porta a collocarti in generazioni successive alla nostra.

Ebbene, i miei familiari avevano torto marcio, perchè cominciano ad emergere le diversità, quelle che, anche se aspre, difficili da digerire, quando non assumono aspetti tendenziosi, potrebbero rappresentare un valore aggiunto alla discussione.

Ed ora eccoci qua Nepeppo, quando esordisco con questa frase sgrammaticata “eccoci qua” io toni cambiano, Carmelo ne sa qualcosa, so di non potermi permettere con te la stessa altezzosità che usato per rivolgermi a Carmelo, e non avrei dovuto farlo neppure con lui, diciamo che con Carmelo, sperando che interpreti il mio ragionamento come un discorso paterno e non come una paternale, ci ho provato.
Eccoci di nuovo qua Nepeppo,
Mi verrebbe voglia di dirti: ma tu ci fai o ci sei? quello che scrivo lo interpreti bene solo quando ti fa comodo? Purtroppo non posso dirtelo, avendoti giurato fedeltà, come faccio, tra l’altro, farei i patti con il diavolo per evitare catastrofi figurati se non mi trovo d’accordo con te ed altri quattro volenterosi.
Veniamo al primo punto: tu lo sai e non dovrei essere io ricordarlo, che quando cade un governo, la nostra costituzione obbliga il presidente della repubblica a trovare una soluzione, politica, tesa a verificare la possibilità di una maggioranza di governo alternativa,questo, prima di sciogliere le camere e all’epoca, il sapiente ed esperto costituzionalista Scalfaro, tanto detestato ma a me tanto caro, applicò la legge.
All'epoca il governo non aveva una maggioranza propria e cadde perché Rifondazione Comunista tolse l’appoggio esterno, da qui una drammatica scissione………quando si stancheranno questi comunisti di fare scissioni solo Dio lo sa……. Bertinotti resta alla guida di Rifondazione Cossutta e Diliberto fondano i Comunisti Italiani, vedremo in seguito che il primo si collocherà all’opposizione il secondi due al governo.
E allora cosa fa il povero Massimino, propone a Prodi di fare un passo indietro, tipo quello che ha fatto Lui di sua iniziativa quando prese coscienza che il suo partito stava perdendo punti…….permettimi, non sono un fan di Dalema, ma la sua volontaria uscita di scena ha rappresentato un gesto di valore che nessun altro politico avrebbe fatto……. Prodi rifiuta di fare questo passo, la coalizione di governo tutta non vuole andare alle elezioni, si fa spazio un nome Dalema, Lui sapeva che lo mandavano al governo per toglierselo dalle palle ma, provocato da Giuliano Ferrara e da Berlusconi, incentivato da Scalfaro e dal suo partito e sicuramente anche dalla sua purtroppo spiccata ambizione accettò l’incarico. Poi tutti sanno come è andata finire.
Caro Nepeppo è un inciucio questo? Liquidando in questo modo questo pezzo di storia della repubblica italiana non onora la tua intelligenza.
Alla luce di oggi che dire, sicuramente aveva ragione Prodi era meglio andare ai voti, ma come ci andava alle elezioni senza Mastella? E tu caro Nepeppo come ci vuoi andare? Con la lista civica? Io credo che non sia sufficiente.
Secondo punto,
Io credo che prima o poi alle primarie ci arriveremo con un “decreto dei partiti”, ma poi, non ho mica proposto di fare le primarie all’americana come dici tu, ho semplicemente suggerito di fare un referendum consultativo ……. su primarie SI primarie NO……. per mandare un messaggio di democrazia, per avvicinare la gente (Hermanos inclusi) a un diverso modo d’intendere la politica, per stanare i venditori di fumo.
Tu hai detto no perché ci sono gli addomesticati, perché contano le famiglie, perché a Lenola il figlio, laureato, di un contadino………non concludo la frase perché altrimenti rabbrividisco, ti sembra un bel modo di dipingere Lenola? se fossi già un tuo concittadino mi offenderebbero più le tue “disinvolte” affermazioni che la lettera di Carmelo.
Come mai nessuno s’indigna? ma è veramente così Lenola? allora Clandestino hai ragione tu: un po’ di pazzia per trasferirsi a Lenola ci vuole.
Carissimo amico Nepeppo, lasciami sognare, lasciami immaginare di vivere nel primo paesino italiano dove non vince la destra o la sinistra ma la democrazia e soprattutto che non somigli al “Mulino Bianco” anche perché a me il “Mulino Bianco” fa un po schifo.
Non posso condurre questa iniziativa personalmente, allora accoglila tu, prima che, grazie alle severe leggi di sua emittenza, cada in prescrizione.
Cara Minny per qualche giorno non mi leggerai, sento il desiderio di distrarmi, non crucciarti, offrimi tu un nuovo argomento di discussione, ma per favore, che non riguardi le elezioni.
Un abbraccio a tutti, il più grande sempre a te mio caro Nepeppo e scusami se nella foga della discussione ho usato qualche termine diciamo..... “improprio”
Ciao Carmelo, ciao Chiara, ciao Clandestino “ la vita va vissuta fino in fondo, se non ci mettiamo in gioco che sfizio c’è a vivere” write26@libero.it

Anonimo ha detto...

Scusate se questo commento non è pertinente al tema che proponete, ma
voglio porre all’attenzione un’idea per la verità vecchia,
già meditata e all’apparenza anche un po’ scontata:

Perché non adoperarsi per sostenere l’apertura a Lenola di un negozio dove vendere prodotti tipici e articoli che evochino le tradizioni del nostro paese?
Anche se, ripeto, questa idea non è originale, personalmente la ritengo di estrema importanza per un concreto sviluppo socio-economico.

La vedo così:

Il rivenditore dovrebbe compiere sul territorio un lavoro di adunata di tutti quei prodotti culinari (sottolio, sottaceti, inzaccati, liquori, vini, miele ecc…) e prodotti di oggettistica quali panari, cesti, lavori tessili in generale…che appartengano alla nostra tradizione, quindi valorizzarli (se necessario anche attraverso marchi quali DOP, interventi di agronomi per accertarne le qualità e tutte queste cose da valutare che francamente non conosco) e smerciarli.
Ovviamente tra le altre cose l’esercente dovrebbe anche cercare di incentivare la produzione di sunnominati prodotti!
Aprire un negozio del genere, anche per un commerciante abile e capace, penso sia molto difficile, però se aiutato, almeno inizialmente, da fondi economici a cui pare possibile attingere, potrebbe rivelarsi un modo efficace per far proliferare questo tipo di cultura; in seguito, in seno all’ente Parco (ormai non capisco più niente tra Aurunci e Ausoni) si dovrebbe valutare seriamente la possibilità di dare origine ad un commercio tramite internet. E’ risaputo che in Italia non stiamo facendo tesoro delle possibilità che ci offre la rete, ma allora perché non iniziare?
Chiedo a voi che conoscete le prassi attraverso le quali avviare un progetto finalizzato a tale scopo, di iniziare subito! magari tramite l’uscita di un bando per l’assunzione di un concittadino interessato a tale progetto.
Spero prendiate seriamente in considerazione questa idea, lo so che abbisogna ancora di essere ben definita e valutato in ogni dettaglio, ma non vi sembra di grande interesse farlo?

Anonimo ha detto...

Cari nepeppo,clandestino, 62enne,50enne fiducioso, minny,
vi prego non fate più complimenti a write 26....non vi rendete conto? - state creando un mostro-
Anche io all'inizio l'ho apprezzato, ma adesso è troppo!
A Lenola sono già tanti i professori in cattedra, non ce ne serviva un altro!!

write26 ha detto...

Cara Celeste Aida, grazie per l’iniziale interesse che dici di aver manifestato per i miei precedenti post, consentimi una domanda: secondo te, cercare di capire, fare chiarezza, proporre nuove linee è una cosa mostruosa?
Io mi sto limitando semplicemente ad evidenziare miei pareri riguardo contraddizioni ed inesattezze espresse, non da me, ma da persone che reputo amiche, in un contesto civile, nel modo a me e a loro più congeniale.
Possibile che ciò ti spaventa?
Perdonami, forse t’inquietano i riferimenti che ogni tanto faccio su F.I per faccende che riguardano il paese Italia e non Lenola, se è così hai ragione, è un mio limite, non ci posso fare nulla, ho un brutto carattere.
Comunque, “ la vita va vissuta fino in fondo, se non ci mettiamo in gioco che sfizio c’è a vivere” segui i consigli di Chiara rivolgiti direttamente a me e non a nepeppo,clandestino, 62enne,50enne fiducioso, minny, hai dimenticato Carmelo come mai. Senza un minimo di rancore un bacio dal mostro.

Anonimo ha detto...

Cara Aida.. probabilmente hai ragione ma io ritengo che prima o poi bisogna "stanare" coloro che sotto il cappotto hanno nascosto la scritta dell'intolleranza! Buon intenditore poche parole. ....Lo stalinismo è duro a morire! Ciao:Morgan

Anonimo ha detto...

Bravo Pierrot!! Sono completamente daccordo con te! Spero che qualche imprenditore del settore commerciale possa prendere in considerazione la tua ottima idea! Voglio anche stimolare il Comune a intraprendere l'iniziativa a far diventare Lenola la "Città dell'olio di oliva". Sono sicuro che porterà altri benefici alla nostra agricoltura. Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Scusate ma devo una risposta a Write! Nella mia penultima mail dicevo che non bisogna usare l'anonimato per insultare persone! Purtroppo ogni tanto qualcuno ci casca. La fretta è cattiva consigliera!! Caro Write mi accorgo che è veramente difficile farsi capire quando , in poche parole, si esprime un concetto. Il termine INCIUCIO è stato coniato quando è stato varato il governo D'Alema! perchè fù appoggiato da parlamentari eletti in liste diverse dalla maggioranza di Prodi, senza Rifondazione. (Gruppo Cossiga ecc.). Non devi dire a me se tale Governo fosse costituzionalmente legittimo o no. Lo so benissimo che l'Italia è una Repubblica parlamentare! Qui si discute di opportunità politica! Tanto è vero che poi subentrò Amato e alle elezioni successive rivinse il Polo! Non discuto delle capacità di D'Alema! Anzi probabilmente è uno dei più capaci uomini politici che sono in circolazione in Europa! ......Ma dalla nostra pacata discussione non deve mai emergere l'insulto! ...Forse non ci siamo capiti nemmeno sulle primarie:Io sostengo che farle come si son fatte in Italia fino ad ora è solo buttare fumo negli occhi! Ma ci rendiamo conto? Veltroni è stato candidato dai gruppi dirigenti, quasi al completo, di DS e Margherita. Prodi era appoggiato da quasi tutto il centrosinistra alle primarie!!Chi credevate che avrebbe vinto? Domanda retorica.! Per me ovviamente. Penso che le vere primarie siano quelle dove i partiti si astengono dall'indicare un candidato.Penso inoltre che alle primarie debbano votare solo gli aderenti ufficiali a quel partito o schieramento! Ma penso anche che ognuno ha la testa per pensare ed esprimere libere opinioni senza essere deriso con espressioni del tipo...." Ci fai o ci sei?" . Bene! spero che si possa continuare civilmente questo bel confronto di idee, soprattutto per stimolare sane riflessioni e belle proposte come quella di Pierrot. Alla fine tutto sarà più chiaro a noi e ai cittadini di Lenola...e spero di altri paesi che vorranno leggere su questo blog. Ciao . Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Che cosa è normale
Niente.Chi è normale? Nessuno.
Quando si è feriti dalla diversità, la prima reazione non è di accettarla, ma di negarla.Lo si fa cominciando a negare la normalità.La normalità non esiste.Il lessico che la riguarda diventa vagamente sarcastico.
Si usano, nel linguaggio orale, i segni di quello scritto:"I normali, tra virgolette".Oppure: "I cosiddetti normali".La normalità viene sottoposta ad analisi non meno della diversità.Tutto diventa eccessione per il bisogno di normalità.Si finisce così per rafforzare quel bisogno, come un virus rafforzato dalle cure per sopprimerlo.Non è negando le differenze che si combatte quel bisogno, ma modificando l'immagine della norma.E' questa la mentalità che si deve aprire, sia di chi fa della differenza una discriminazione, sia di chi, per evitare discriminazioni, nega la differenza. Questa frase l'ho letta tempo fa sul libro "NATI DUE VOLTE" di Giuseppe Pontiggia e l'ho riportata qui per aprire un'altro tipo di dialogo forse non meno costruttivo di quello in corso.Non deridetemi ma cominciamo a capire quale è il livello di sensibilità in questo paese...Saluto tutti

write26 ha detto...

Cos’è un Blog,

è un luogo cibernetico dove si possono discutere le proprie opinioni in anonimato, in un blog si viene in contatto con entità intellettive che fanno riferimento ad un “nik name” praticamente un nomigliolo. (nepeppo è un’entità write26 è un’altra entità)
Dietro nepeppo potrebbe esserci suor Teresa del Convento delle Orsoline, dietro write26 la perfida zia canadese di uno che dice che vorrebbe trasferirsi a Lenola.

(“Per più di un mese in un Blog ho relazionato con un signore di Pisa per poi scoprire che il mio interlocutore era la mia figlia maggiore sposata che vive Roma a duecento metri da casa mia”.)

Quest’anonimato consente anche a persone deboli, timide, ma ricche di idee di poter manifestare con incisività le loro contrarietà, lo permette in un contesto pubblico cosa che non avrebbe spazi nel mondo reale.

L’invettiva nei blog è invitabile, spesso arriva all’insulto gratuito, Carmelo ne sa qualcosa, Carmelo ha stoffa e fegato da vendere, ama Lenola più di tutti noi, eppure…..solo ingiurie, nessuno tenta di contrastarlo nei contenuti, almeno da quanto si legge nei blog.

I politici si tengono lontano dai blog, possibile che solo Minny lo ha notato?

Write26 nei suoi commenti non perde l’occasione per sfidare il gruppo di forza italia, non sulle tematiche locali, che tra l’altro non conosce, ma sul pensiero collettivo che accomuna questi uomini e queste donne che rispetta profondamente.

Nei blog si parla chiaro, ci si capisce al volo, ci si mette in gioco, non si da una botta al cerchio e uno alla botte, perché nei blog si fa cultura, si confrontano intelletti e l’intelletto, diversamente dalla pratica, non ammette mezze misure.

Un blog non va scambiato per una bacheca, non va usato neppure per segnalare che ci sono troppe cartacce in giro per il paese e che si può porre rimedio adagiando un telo sul furgoncino della raccolta differenzia, non è un gioco alla ricerca di scoprire chi si nasconde dietro a questo o a quell’altro nik, non è una raccolta e.mail mio caro Nepeppo altrimenti che blog è?

Caro amico, se non sei d’accordo su questa impostazione e interpreti personalmente l’entità virtuale Nepeppo, hai ragione, write26 si scusa, sospettando che questa opinione è anche fortemente condivisa, toglie definitivamente il disturbo.
Ma prima di andar via vuole dire all’entità Nepeppo che, diversamente da quanto afferma, la parola inciucio, fu CONIATA da Dalema nel 1995, e non per Dalema ebbe successo perchè il suono che si emette pronunciandola da il senso dell’intrigo, del complotto, questo lo puoi leggere sull’introduzione al libro di Marco Travaglio intitolato proprio “ L’inciucio “
Continuerò sicuramente a leggervi. Peccato.
Cara Celeste Aida, non si stava creando un mostro come dici tu, stava nascendo un Blog. e tu sai meglio di me che un parto non è mai indolore.
Un saluto, non virtuale, ma affettuoso a tutti write26@libero.it è indubbio che il più sincero e sentito è per l’amico Nepeppo.

Anonimo ha detto...

Cercherò di essere breve, per rubare solo pochi minuti all'incessante lavorio dell'Azienda, soprattutto e comunque nel rispetto del lavoro dei miei soci.
Ho letto gli interventi degli ultimi giorni, ognuno degno di risposte specifiche.
Ma, per ora, focalizz lo sguardo sull'intervento di Write26, partorito successivamente alla dispendiosa lettura degli scoppolini (come fà?).
Premetto, prima di proporti caro Write, che preferisco una critica oggettiva ed oculata, ad una sviolinata o, ancor più semplicemente, ad una gratuita piaceria, le così dette leccate di culo per intenderci, che non portano a niente.
Non posso esimermi, a suffragare la tua concezione di blog, dal farti notare che è straordinariamente bello, leggere una così ben fatta analisi dello scoppolino e delle anime che lo vivono, non nel blog dello scoppolino stesso, ma in quello politico della maggioranza consiliare.
Ecco cos'è un blog, o almeno l'educare al blog, e la rete stessa.
Concludo nel propormi:
sarei personalmente gradificato, e credo possa esprimere il pensiero della redazione stessa, di poter postare il tuo commento, così com'è nella sua integralità, nel blog dell'hermano querido.
Aprite agli sconosciuti...
(se conoscessi meglio il vangelo, mi sarebbe piaciuto citarne a memoria i passi...accidenti!).

Resto fiducioso, in pubblica attesa di un tuo positivo riscontro.
Sempre con stima...
Clandestino

Anonimo ha detto...

Caro Pierrot, la tua idea sarebbe bellissima....ti ho risposto sul blog della minoranza.
Leggi e, se è possibile, rispondimi sul blog dell'H.Q....vi preferisco!

Anonimo ha detto...

Cara Minny hai posto una questione di grandissima rilevanza culturale e sociale: La normalità cos'è? Sarò molto sincero: Non lo so!
E tuttavia bisogna misurarsi, oggi più di ieri, con questa questione. Nel medioevo ( a Lenola fino agli anni '60) bastava essere mancini per essere considerati "diversi". E quante discriminazioni hanno patito le persone più umili appena leggermente distanti dal modello dominante "Normale". Nella storia esistono esempi di crudeltà indicibili! Basti rammentare la persecuzione degli ebrei, dalla Spagna bigotta alla Germania nazista fino alle leggi speciali di Mussolini. Ricordo i cosiddetti malati di mente sbattuti in veri lager a marcire, fino alla legge Basaglia di 30 anni fa, che ne sancì l'abolizione. Ma esempi ve ne sono anche in altre situazioni umane.(vedi i diversamente abili o le unioni omosex) Oggi per fortuna molte leggi tendono, in Italia, all'integrazione e al riconoscimento di diritti. La lotta di tutti deve essere sempre attenta a non far apparire queste persone "Diverse" ma soltanto esseri umani alla pari della cosiddetta maggioranza. Spero che altri possano fare considerazioni più approfondite e qualitativamente più valide di queste mie quattro parole. Cercherò di essere un attento lettore, per capire ancora di più e meglio quello che cara Minny a me sembra essere la questione del presente e del futuro dell'umanità: Cos'è la normalità? Per quanto mi riguarda amo di più la diversità!! Ciao Nepeppo

Anonimo ha detto...

Caro Nepeppo, ho voluto buttare là quel commento, ma hai capito che non era riferito "SOLO" ai diversamente abili.In realtà era un messaggio per te e Whrite.Chi di voi due si è ritenuto "diverso" dall'altro nelle opinioni?? Chi di voi due pensa che i propri ragionamenti o il proprio modo di esprimersi sono "normali"?? Penso che alla fine noi tutti vogliamo la stessa cosa e cioè:un paese libero, pulito, onesto, leale e soprattutto democratico.Allora perchè questo paese si deve per forza colorare??Clandestino anche tu ...(scusami se te lo dico) sai cosa hai fatto??Hai agito come quella mamma che ha tolto le figlie da una giostra per portarle ad un'altra!!Mi rendo conto che non sono facile da capire...la diversità di opinioni e di colori non ci rende "anomali" ma è proprio questa diversità che ci fa combattere alcune cose ed accettare altre.Nepeppo è proprio così come hai detto tu...questo è il ritratto dell'umanità presente e futura.Come disse qualcuno sono di RAZZA UMANA anche se le mie idee sono diverse dalle tue, il mio corpo non è aitante come il tuo, i miei occhi non vedovo quello che vedi tu, le mie orecchie non sentono quello che senti tu, il mio cervello fatica a comprendere il tuo...è normale?? Penso proprio di si...per voi invece in che consiste la "diversità"?? (nel commentare ricordatevi che sono una donna)..un saluto a tutti ma in primis Nepeppo e Write

Anonimo ha detto...

Ho letto solo ora l'articolo su Latina oggi riguardo alla comunità montana...come potete notare qualcuno "diverso" ha esposto le assunzioni dell'ente alla procura...sarà "normale" sta cosa??? Ciao

write26 ha detto...

per clandestino
certo che puoi farlo

Anonimo ha detto...

Grazie...
copio e incollo il tuo intervento , come commento tra i commenti, sul post relativo allo scoppolino di settembre.
Diciamo che così resterà agli "atti", ache se avrei voluto altro.
La prossima settimana, ti contatterò direttamente sulla tua email, ora mi è impossibile.

Per Minny, scusami, ma non comprendo la frase
"Clandestino anche tu ...(scusami se te lo dico) sai cosa hai fatto?? Hai agito come quella mamma che ha tolto le figlie da una giostra per portarle ad un'altra!!"... più che altro non capisco a cosa ti riferisci,
e non capendo, non posso risponderti e soprattutto non posso contribuire il alcun modo alla discussione.
Approfitto per farti sapere che sto approcciando un progetto sulle favellas peruviane, sono sicuro che sarai interessata, quindi a presto ti metterò al corrente.

A presto, sempre e comunque...
Clandestino

Anonimo ha detto...

Ciao Minny,
ho letto con interesse il tuo post inerente il tema “normalità”.
Ritengo che a tal proposito si potrebbero sviluppare concetti e disquisizioni all’infinito…ma personalmente(come addetto ai lavori) cerco di astenermi dal “filosofeggiare”, consapevole del fatto che la filosofia ha sempre avuto successo per le cose passate e future, mai per le cose presenti. A tal fine, il nostro compito si traduce nell’ AGIRE, non c’è tempo e spazio per occuparsi di altro.

Di persone che PENSANO ce ne sono tane. E questo eterno pensare, orfano dell’azione, porta ad una vera e propria PARANOIA collettiva, dove della “diversità” se ne ha una distorta percezione, caratterizzata dal saperne o “pensarne” ogni cosa.

La verità è che l’interesse per il prossimo rimane spesso latente, "inespresso", soprattutto quando non siamo coinvolti in prima persona. Ed è proprio nella storia del libro che hai citato “NATI DUE VOLTE” , che l’autore mette in risalto quest’ultimo aspetto. E' una storia, quella narrata da Giuseppe Pontiggia, comune a centinaia di migliaia di famiglie, in cui disperazione, senso di colpa, fiducia e speranza si susseguono in maniera inesorabile, e sempre nella stessa maniera, proprio perché il solo tempo che resta è quello delle SOLUZIONI.
Soluzioni alle quali si giunge attraverso il confronto con “un altro mondo”, che fino a ieri non si aveva il coraggio di guardare negli occhi, proprio perché sconosciuto.
Si giunge ad una nuova percezione dell’altro, attraverso un percorso interiore, travagliato, in cui dall’iniziale rifiuto dell’handicap si approda ad una nuova dimensione UMANA, riassumibile ad una RINASCITA.
Una rinascita non solo per chi ha imparato a muoversi in un mondo che la prima nascita ha reso difficile, ma una rinascita "anche" per chi ha saputo rendere questa impresa possibile.
Questa ritengo sia la strada giusta se vogliamo veramente dare un senso alla nostra esistenza, cercando di essere conseguenti ai buoni propositi che sempre ci poniamo, attraverso azioni concrete che vadano ad infrangersi contro la complessità di un mondo, il nostro mondo, sempre più in preda all’ipocrisia, all’egoismo e all’indifferenza.

Un caro saluto

Anonimo ha detto...

SSSSSSSSSSS!!!!Clandestino fai attenzione...c'è un Prof.che corregge i nostri errori!!!!Favelas (si scrive con una sola l e non con due).Ne ho sentito parlare e ho letto che ci sono parecchi progetti, soprattutto per i bambini sordo-ciechi e con disabilità multiple a cui vogliono imparare a fare la pasta...ti aspetto...

Anonimo ha detto...

martedì mattina tutti in piazza, manifestazione contro la mancanza d'acqua

Anonimo ha detto...

Antipapa...in pochissime parole hai racchiuso l'intero libro.Sono del tuo stesso parere quando parli del nostro mondo...ipocrita, egoista ed indifferente.A questo proposito voglio che tu ed altri leggiate questa preghiera fatta da una mamma...spero che ci sia qualcuno in grado ancora di rabbrividire.
Signore perchè hai scelto proprio me per un compito così gravoso?
Io che non sono capace di spostare un sassolino, devo spostare delle montagne...quando camminando per la strada con mio figlio per mano leggo negli occhi della cosiddetta gente "normale" la compassione...quando penso di trovarmi in mezzo a gente amica ed invece mi accorgo che mio figlio è a malapena accettato...quando ti fanno capire che tuo figlio è un peso ed è di disturbo per gli altri bambini normali.
Ecco, signore, ti chiedo solo di aiutarmi a spostare queste montagne...aiuta, ti prego, la gente ad accettare questo mio figlio "diverso" ed ad amarlo per quello che è e non a compatirlo...aiuta, ti prego, la gente a vedere tutti i "diversi" con altri occhi in modo da scoprire quanto amore hanno da dare a tutti senza mai chiedere nulla in cambio, se non il rispetto...
Prepara tuo figlio alla fatica.Lascialo soffrire, quando puoi.Non è sadismo, ma scuola di vita.E' prevenzione ai grandi dolori della vita.
Un caro saluto anche a te

Anonimo ha detto...

A Roma pe ottenè un certificato occorrono circa quaranta giorni. Nell'epoca dà tecnologia informatica che consente er rilascio de certificati in tempo reale, a Roma si è arrivati ad avere due milioni de pratiche ferme. Le aree de parcheggio a strisce blu sono molte ma per trovà a macchinetta per ticket è 'n vero dilemma, co er rischio che parcheggiato l'automobile te rifilano a multa. Le operazioni de carico e scarico nelle zone protette degenerano ner caos più assoluto. Pè entrà a Roma e raggiungere alle 8 er proprio ufficio, un impiegato che vive a Pomezia (ma er problema riguarda anche tanti antri) se deve alzà alle 5. Trovare un parcheggio è un'impresa, anche perchè ce stanno tantissimi posti riservati. Riservati a chi? A trastevere rischi de prenderte na sprangata in testa. Le piscine del Foro Italico erano state chiuse per sospetti d'inquinamento. Il degrado e la criminalità sono al limite. Le baracche continuano ad esserce e so piene de extracomunitari e de merce che poi ritrovamo a venne ne e strade abusivamente a tutto vantaggio degli speculatori. Ogni tanto se squarcia na tubatura e er traffico va maggiormente in tilt.
E' questa l'Italia che vogliamo da Veltroni?????

Anonimo ha detto...

Antipapa, complimenti! finalmente contenuti e buon italiano.
Cara Minny, possibile che tu hai conosciuto solo orchi ipocriti, egoisti ed indifferenti verso i diversi (parola volutamente non virgolettata)? Sapessi invece quante belle persone ho conosciuto io: altruiste, disinteressate, amorevoli e professionalmente capaci che aiutano alla ri-nascita le persone disabili(... mi fa ridere la parola "diversamente abili" abusata oggi) e con quanta tranquillità faticano pur sapendo che al 90% non ri-nascerà un bel niente, ma potranno solo raggiungere un microscopico traguardo che poco avrà a che fare con la NORMALITA' (cosiddetta perchè è dei più) . Finitela di dire:-che cos'è la normalità che cos'è la diversità? Come se degli stupidi ne avessero data la definizione! Lo sappiamo bene tutti che differenza c'è. Per voi è normale una persona che muore non perchè non ha fame ma perchè non sa mangiare da solo?! Quindi chiudiamo questo filone di discussione che è meglio....e parliamo di politica nazionale e paesana, rientriamo nei ranghi!

Anonimo ha detto...

Caro Giona, mi dispiace ma sei uscito fuori strada...! Dici che ti fa ridere il termine "diversamente abile"! Pensaci e vedrai che non esiste una parola migliore per definire una persona con relativi problemi rispetto alla cosiddetta normalità. Sono daccordo con chi dice che anzichè troppo "filosofare" bisogna agire. Anche se una buona pratica ha bisogno sempre di una chiara e corretta teoria. La teoria spesso descrive i fenomeni privi di difetti e indica una meta ideale. Spesso questa meta teorica ideale è così lontana che si parla di UTOPIA. E tuttavia l'uomo ha bisogno di questi traguardi teorici e utopici. Perchè solo così potrà cimentarsi nella costruzione di modelli pratici che, nel tempo, possano avvicinarsi sempre di più al traguardo ideale. Cara Minny, non credo che in una discussione e in un confronto sereno e civile debba esistere per forza chi ha ragione e chi ha torto, chi è normale e chi è diverso! Io credo che ognuno di noi nell'indicare delle soluzioni ai problemi abbia sempre una parte di ragione e una parte di torto. La difficoltà è nell'individuare tutte quelle parti buone che ognuno di noi individua in una tale questione. I leader sono coloro che riescono più degli altri a trascinare sulle proprie posizioni (quando riescono a trasmetterle e quando trovano i mezzi necessari!)la maggioranza del popolo. Chi sa interpretare le ansie e le problematiche dei cittadini emerge dal gruppo e guida il gruppo! ...E le valutazioni potrebbero continuare...Io sono del parere che non bisogna mai banalizzare le questioni dicendo: Basta con le chiacchiere ci vogliono i fatti- Basta filosofi- basta professori- Queste si che sono semplificazioni poco utili. Alla base dell'agire c'è il pensiero: Volere è potere.. e così via...ma non voglio banalizzare...Ciao Nepeppo

Anonimo ha detto...

Ti garantisco caro giona che di gente buona e capace ne ho conosciuto e ne conosco parecchia.C'è chi da il massimo e chi, non perchè non sia motivata, riesce a dare un pò di meno (io purtroppo sono una di queste).Ho visto molte realtà piu o meno positive ma in genere si usa parlare di quelle negative che restano comunque tante.Sai che a Terracina c'è una comunità che accoglie i disabili gravi e che rischia di chiudere per mancanza di fondi??Sai che il comune di Latina, per finanziare il concerto di Vasco Rossi, ha tolto fondi al sociale?? Lo sai che al centro diurno di Fondi, per non rinunciare alle colonie estive, si sono dovuti autofinanziare??
Questa caro giona è la politica di cui tanto vuoi parlare (come se il sociale non facesse parte della politica).Comunque sono daccordo con te...discorso chiuso.Grazie Nepeppo per essere venuto in qualche modo in mio aiuto. Buonasera a tutti

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